di Stephanie Nebehay
GINEVRA (Reuters) - La promessa di un vaccino contro il COVID-19 è "fenomenale" e "potenzialmente un punto di svolta" ha detto Hans Kluge, direttore regionale per l'Europa dell'Organizzazione mondiale della sanità durante una conferenza stampa.
Parlando da Copenaghen, Kluge ha detto che le forniture saranno molto limitate nella fase iniziale e che i Paesi devono decidere chi avrà la priorità, anche se secondo l'Oms esiste "un crescente consenso generale" affinché i primi a ricevere il vaccino siano anziani, personale medico e persone con comorbilità.
La Gran Bretagna ha approvato ieri il vaccino di Pfizer (NYSE:PFE) contro il Covid-19, balzando in testa alla corsa mondiale per l'avvio del programma di inoculazione di massa più importante della storia.
Il primo ministro Boris Johnson ha promosso il via libera da parte dell'agenzia del farmaco britannica definendola una vittoria globale, anche se ha riconosciuto le sfide logistiche della vaccinazione dell'intero Paese, che conta una popolazione di 67 milioni di abitanti.
Gli enti regolatori di Usa e Ue stanno esaminando gli stessi dati dei trial clinici del vaccino di Pfizer ma devono ancora concedere l'autorizzazione.
L'Oms ha detto ieri di aver ricevuto di dati da parte di Pfizer e BioNTech relativi al vaccino e che li sta esaminando per una "possibile approvazione di emergenza", standard di riferimento per i diversi Paesi al fine di autorizzare l'uso del vaccino a livello nazionale.
(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Roma Francesca Piscioneri)