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Ior avvia azione legale a Malta per perdite investimento da 17 mln euro

Pubblicato 10.10.2017, 18:35
Aggiornato 10.10.2017, 18:35
© Reuters. Jean-Baptise de Franssu, il presidente dello Ior, l'Istituto di Opere per la Religione del Vaticano

CITTA' DEL VATICANO (Reuters) - Lo Ior, la banca vaticana, ha avviato una azione legale a Malta contro i presunti responsabili di una perdita da diversi milioni di euro in fondi di investimento dell'Isola.

Lo riferisce una nota della Santa Sede.

L'Istituto per le Opere di Religione, dice la nota, "ha avviato nei giorni scorsi davanti alle autorità giudiziarie competenti di Malta un'azione civile nei confronti di più soggetti terzi, ritenuti responsabili di averlo danneggiato significativamente nell'ambito di alcune attività di investimento cui l'istituto ha partecipato".

La nota non fornisce nomi né dettagli, ma il portavoce del Vaticano ha detto che il denaro perduto dalla banca ammonta a circa 17 milioni di euro.

Secondo una fonte vicina al dossier, lo Ior ha investito decine di milioni di euro in fondi a Malta e altri paesi tra il 2012 e il 2013, quando la banca era priva del presidente. Nel maggio del 2012, infatti, il board aveva sfiduciato Ettore Gotti Tedeschi. Il nuovo presidente, il tedesco Ernst von Freyberg, fu nominato solo nel febbraio del 2013.

Nell'ambito delle operazioni per riportare pulizia e trasparenza, von Freyberg bloccò la partecipazione a vari fondi che, secondo la fonte, riteneva "insicuri".

Una parte dei fondi fu poi recuperata, ma la maggior parte andò persa, e lo Ior la iscrisse a passivo.

La nota del Vaticano dice che l'azione è stata intrapresa "a favore della trasparenza" dello Ior, che negli scorsi decenni è stato coinvolto in alcuni scandali italiani e internazionali.

Dal 2014 la banca vaticana è guidata dal francese Jean-Baptiste Douville de Franssu.

© Reuters. Jean-Baptise de Franssu, il presidente dello Ior, l'Istituto di Opere per la Religione del Vaticano

(Philip Pullella)

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