MOSCA (Reuters) - Il presidente della Russia Vladimir Putin ha presentato una nuova gamma di armi nucleari spiegando, in uno dei discorsi più bellicosi degli ultimi anni, che possono colpire quasi ogni punto del pianeta e sfuggire allo scudo missilistico degli Stati Uniti.
Putin ha parlato in vista delle elezioni presidenziali del 18 marzo che, secondo i sondaggi, dovrebbe vincere facilmente. Ha aggiunto che un attacco nucleare a uno qualsiasi degli alleati di Mosca sarebbe considerato come un attacco alla stessa Russia e quindi riceverebbe una risposta immediata.
Il presidente russo non ha specificato se avesse in mente un alleato in particolare, ad esempio la Siria. Tuttavia le sue dichiarazioni suonano come un avvertimento a Washington di non utilizzare armi nucleari come strumento di guerra.
Putin ha spesso usato una retorica militare per ottenere sostegno, rafforzando l'idea che la Russia sia sotto assedio da parte dell'Occidente. Con l'annessione della Crimea nel 2014 ha portato la sua popolarità su livelli record. Allo stesso tempo ha fatto passare l'intervento militare in Siria come un momento di fierezza per Mosca.
Oggi ha sostenuto la sua retorica con dei filmati di alcuni dei nuovi missili, proiettati su una schermo gigante alle sue spalle nella sala conferenze nel centro di Mosca dove ha incontrato l'elite politica del paese.
"Non sono riusciti a far arretrare la Russia", ha detto riferendosi ai paesi occidentali che hanno ignorato Mosca in passato e che ora devono sedersi e ascoltare.
"Ora devono tenere conto della nuova realtà e capire che ogni cosa che ho detto oggi non è un bluff", ha aggiunto.
Il Pentagono ha detto di non essere sorpreso dalle dichiarazioni di Putin, aggiungendo che "gli americani devono avere fiducia che siamo preparati".