È ancora il caso di comprare Coinbase dopo il flop di FTX?

 | 14.11.2022 13:04

  • Il rapido collasso di FTX dimostra che la liquidità delle cripto-piazze può prosciugarsi velocemente
  • L’AD di Coinbase ha rassicurato gli investitori che la crisi di liquidità che ha portato al fallimento di FTX non succederà alla sua compagnia
  • COIN potrebbe beneficiare dell’aumento dell’attività di trading in conseguenza delle vendite da panico, ma sul lungo termine ciò significa volumi minori e meno entrate
  • Il cripto mondo si trova nel bel mezzo di un rigido inverno. E, come se non bastasse, FTX, una delle piazze più importanti, è sull’orlo del collasso per una crisi di liquidità.

    Il trambusto sulla piazza, spesso considerata una sopravvissuta alla crisi generale di quest’anno, ha scosso ulteriormente la fiducia degli investitori nel futuro del cripto-mondo .

    FTX ha chiesto protezione dalla bancarotta negli USA venerdì. In un comunicato, la società ha reso noto che l’AD Sam Bankman-Fried si è dimesso ma resterà per aiutare a portare avanti una transizione ordinata, con la compagnia che ha cominciato un processo per rivedere e monetizzare gli asset per gli azionisti.

    Gli investitori che hanno conti nella divisione globale di FTX non hanno potuto ritirare i fondi la settimana scorsa, in quando la società con sede alle Bermuda fatica a coprire un buco di quasi 8 miliardi di dollari.

    Gli sviluppi riguardanti FTX offuscano le prospettive di operatori più stabili nel settore, spingendo a chiedersi chi sarà il prossimo.

    Coinbase Global (NASDAQ:COIN), la più grande piazza di criptovalute negli Stati Uniti e la seconda al mondo, ha perso oltre l’80% del valore dopo aver segnato un massimo storico a novembre, nel generale selloff delle criptomonete e di altri asset speculativi. COIN venerdì era scambiato intorno a 56 dollari per azione.