2 ETF inversi per mettersi al riparo dai timori di un crollo del mercato

 | 05.10.2021 15:36

Ottobre è cominciato in modo altalenante. Prese di profitto, rendimenti in aumento e punti interrogativi sul futuro del colosso immobiliare cinese Evergrande (HK:3333) (OTC:EGRNY) stanno mettendo sotto pressione molti titoli azionari. Wall Street si chiede da un po’ di tempo se possano esserci dei cali significativi dietro l’angolo, considerato quanto sono saliti i mercati dai minimi del marzo 2020. Molti a Wall Street stanno tenendo d’occhio l’indice VIX, considerato “l’indicatore della paura” (ne abbiamo parlato qui).

Di conseguenza, i trader a breve termine si chiedono se gli ETF inversi possano aiutarli a difendere i loro portafogli e permettergli di approfittare dei movimenti giornalieri. Alcuni partecipanti dei mercati inoltre usano i fondi inversi come alternative di trading tattiche per il sell out delle posizioni esistenti, che potrebbero, ad esempio, creare un elemento imponibile.

Gli ETF inversi (di cui abbiamo parlato qui, qui, qui, qui, e qui) non sono adatti ai portafogli buy and hold a lungo termine. La loro struttura richiede un ribilanciamento quotidiano e causa una considerevole deviazione dal riferimento sul lungo termine.

Per raggiungere l’obiettivo dell’effetto inverso, questi fondi contengono prodotti derivati, perlopiù future e contratti swap. Quindi, su periodi più lunghi, entrano in gioco decadimenti temporali e l’effetto di ribilanciamento negativo. Inoltre, gli ETF inversi solitamente hanno percentuali di spesa maggiori e una minore liquidità, il che fa aumentare gli spread bid-ask.

Prima di passare ai due ETF di oggi, dobbiamo ancora una volta sottolineare che, sebbene i fondi inversi possano essere strumenti di difesa per alcuni trader, non vanno bene per gli investitori a lungo termine. Richiedono un monitoraggio costante, nonché il ribilanciamento delle posizioni.

Forti movimenti sui mercati, come grossi cali o tonfi, sono probabili. Ciò significa che i trader devono avere una chiara strategia di uscita, ancor prima di stabilire la posizione iniziale. Un ordine di stop loss potrebbe contribuire a proteggersi da considerevoli perdite se la posizione dovesse allontanarsi dagli obiettivi del trader.

1. Direxion Daily S&P 500 Bear 1X Shares

Prezzo attuale: 15,70 dollari
Range su 52 settimane: 14,89 - 21,51 dollari
Percentuale di spesa: 0,45% all’anno

Il Direxion Daily S&P 500® Bear 1X Shares (NYSE:SPDN) punta a raggiungere risultati di investimento giornalieri dell’inverso (cioè -1x, o l’opposto) della performance dell’indice S&P 500. Il fondo ha cominciato gli scambi nel giugno 2006 e gli asset gestiti sono pari a circa120,7 milioni di dollari.