2 ETF per affrontare i cali del mercato orso

 | 21.06.2022 08:42

Venerdì 17 giugno, Wall Street ha chiuso una delle sue peggiori settimane di scambi dai tonfi visti nei primi giorni della pandemia di COVID-19 a marzo 2020. Gli indici hanno cercato di rimettersi in piedi venerdì.

Tuttavia, sia l’indice S&P 500 che il Dow Jones Industrial Average sono crollati di oltre il 20% dai record di gennaio. In termini tecnici, un mercato orso significa un tonfo del 20% o più dai recenti massimi. Vanno ad unirsi agli indici NASDAQ e Russell 2000 che, a venerdì, registravano crolli rispettivamente del 34,2% e del 32,25%. In altre parole, dopo mesi di disconnessione tra valutazioni altissime e punti interrogativi sull’economia, Wall Street è ora in un mercato orso.

Il recente vendite al dettaglio, nonché sulle nuove costruzioni, hanno alimentato i timori che il mercato orso non finirà tanto presto. Numerosi fattori, come tassi di interesse, trend economici, sentimento degli investitori e timori geopolitici, solitamente creano e sostengono un mercato orso. È quindi impossibile prevedere quanto durerà quello attuale.

Secondo una ricerca di CFRA :

“Dei 13 mercati orsi dal 1946, il ritorno al livello di pareggio è cambiato, e impiega dai 3 ai 69 mesi”.

Per la maggior parte degli investitori a lungo termine, la diversificazione può essere la chiave per affrontare l’attuale calo. Quindi, oggi parleremo di due exchange-traded fund (ETF) che possono contribuire a riparare i portafogli.

1. AdvisorShares Ranger Equity Bear ETF

Prezzo attuale: 31,45 dollari

Range su 52 settimane: 22,67 - 32,29 dollari

Percentuale di spesa: 5,20% annuo

Wall Street offre numerosi strumenti per proteggersi dai cali. Il primo fondo di oggi è AdvisorShares Ranger Equity Bear ETF(NYSE:HDGE), un fondo gestito attivamente. Il fondo fa short selling di titoli quotati negli USA che i gestori si aspettano scendano di prezzo. In altre parole, al contrario dei fondi inversi, questo ETF non usa prodotti derivati.