2 ETF per replicare i guadagni del settore energetico

 | 14.01.2022 11:50

Wall Street sta prestando molta attenzione ai prezzi del Brent e del greggio USA dopo che entrambi sono andati sotto pressione nell’ultimo trimestre del 2021, soprattutto per l’incertezza causata dall’impennata dei casi di Omicron.

Tuttavia, il petrolio ha iniziato il nuovo anno col piede giusto, spingendo molti titoli energetici ed ETF del settore.

Dall’inizio del 2022, l’indice Dow Jones US Oil & Gas Index è rimbalzato di circa il 12,3%. E negli ultimi 12 mesi ha visto ritorni di oltre il 45%.

Tuttavia, la maggior parte degli analisti si aspetta che la volatilità a breve termine persista nel settore.

Secondo la US Energy Information Administration (EIA), il prezzo spot delBrent dovrebbe registrare una media di 79 dollari in questo trimestre. Ma l’EIA puntualizza :

“Gli sviluppi economici globali e le numerose incertezze che circondano la pandemia nei prossimi mesi potrebbero spingere il prezzo del petrolio più in alto o più in basso rispetto alle nostre attuali previsioni”.

Anche le previsioni dell’EIA sul gas naturale potrebbero essere interessanti per i nostri lettori. Si legge :

“I consumi di gas naturale negli Stati Uniti hanno registrato una media di 83,0 Bcf/d nel 2021, pressoché invariata rispetto al 2020. Ci aspettiamo che i consumi di gas naturale USA restino più o meno allo stesso livello sia nel 2022 che nel 2023”.

Di recente abbiamo parlato sia del settore energetico che dell’Energy Select Sector SPDR Fund (NYSE:XLE). Oggi vedremo altri due ETF che potrebbero interessare ad un’ampia gamma di investitori che vogliono tenere sotto controllo questo settore.

1. Alerian Energy Infrastructure ETF

  • Prezzo attuale: 20,45 dollari
  • Range su 52 settimane: 15,29 - 21,71 dollari
  • Rendimento dividendo: 7,19%
  • Percentuale di spesa: 0,35% all’anno

L’Alerian Energy Infrastructure ETF (NYSE:ENFR) investe su società di infrastrutture energetiche midstream nordamericane. Tra queste ci sono società e MLP che trasportano, immagazzinano o processano le materie prime energetiche. Il fondo ha cominciato gli scambi nell’ottobre 2013.