2 ETF per i mercati volatili
Investing.com | 23.10.2020 16:06
Finora ad ottobre, gli indici statunitensi hanno recuperato parte delle perdite di settembre. Ciononostante, la volatilità, che misura la variazione di prezzo ed il relativo rischio di uno strumento finanziario nel tempo, sta salendo. Un aumento della volatilità può significare un incremento del rischio o del fattore paura.
Oggi parleremo dell’indice sulla volatilità CBOE. Secondo il CBOE:
“L’indice VIX è un calcolo pensato per dare la misura della volatilità costante prevista su 30 giorni sul mercato azionario statunitense”.
Il 29 settembre, l’indice VIX si aggirava intorno a 26. Ora ha superato 29. Il VIX di solito schizza quando c’è paura sui mercati e soprattutto quando i mercati azionari statunitensi crollano. I future VIX non mostrano molto allentamento per le prossime settimane.
Quindi oggi proseguiremo la nostra discussione sugli ETF che potrebbero essere adeguati, soprattutto per gli investitori a lungo termine, su mercati altalenanti. Un modo per affrontare la volatilità sarebbe ignorare le oscillazioni di prezzo a breve termine sui mercati. Coloro che hanno orizzonti di investimento a lungo termine ed obiettivi per decenni non dovrebbero necessariamente essere preoccupati per quello che succede sui mercati su base quotidiana, settimanale o persino mensile.
1. iShares Core Conservative Allocation ETF
Prezzo attuale: 37,35 dollari
Range su 52 settimane: 29,00 - 38,00 dollari
Rendimento dividendo: 2,27%
Percentuale di spesa: 0,25%
L’iShares Core Conservative Allocation ETF (NYSE:AOK) offre accesso ad un paniere di ETF con esposizione ad una gamma di bond e titoli azionari globali. Il fondo ha cominciato gli scambi nel 2008. Gli asset gestiti sono pari a 761 milioni di dollari.
Grafico giornaliero AOK
AOK al momento investe su sette ETF. Detto in altre parole, è un fondo composto da altri fondi. I principali quattro ETF in esso compresi sono
- iShares Core Total USD Bond Market ETF (NASDAQ:IUSB) - allocazione del 55,73%;
- iShares Core S&P 500 ETF (NYSE:IVV) - allocazione del 17,19%;
- iShares Core MSCI International Developed Market (NYSE:IDEV) - allocazione dell’11,52%;
- iShares Core International Aggregate Bond ETF (NYSE:IAGG) - allocazione del 9,85%.
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Tramite IUSB, gli investitori hanno accesso ad un’ampia gamma di bond con diverse scadenze. AOK colloca fondi anche su titoli azionari, tramite i fondi iShares, compresi titoli con differenti capitalizzazioni ed azioni USA ed internazionali. Di conseguenza, AOK offre diversificazione in un unico fondo.
Finora, sull’anno, il fondo è rimbalzato di oltre il 3% ed ha segnato un massimo storico ad inizio settembre. Crediamo che un gran numero di investitori possa trovarlo interessante.
2. Vanguard U.S. Minimum Volatility ETF
Prezzo attuale: 84,09 dollari
Range su 52 settimane: 60,98-94,61 dollari
Rendimento dividendo: 1,67%
Percentuale di spesa: 0,13%
Il Vanguard U.S. Multifactor Fund (NYSE:VFMF) offre esposizione ad un’ampia gamma di aziende con sede negli USA che rappresentano diversi settori di mercato e gruppi industriali. Il consulente del fondo utilizza un modello quantitativo per determinare un paniere di strumenti finanziari che minimizzino la volatilità rispetto al mercato generale.
Grafico giornaliero VFMF
VFMV, che conta 124 possedimenti, usa l’indice Russell 3000 come riferimento. I principali 10 asset del fondo ne rappresentano più del 17% del totale, per un valore di circa 74,1 milioni di dollari. Detto in altre parole, nessuna singola compagnia è abbastanza grande da influire sui ritorni del fondo sul breve termine.
Tra le principali compagnie troviamo il fornitore di piattaforme software aziendali con sede in Virginia MicroStrategy (NASDAQ:MSTR), il gruppo energetico diversificato del New Jersey Clearway Energy (NYSE:CWEN), il colosso dei software con sede in California Adobe (NASDAQ:ADBE), il produttore di prodotti da forno confezionati della Georgia Flowers Foods (NYSE:FLO) e Walmart (NYSE:WMT), con sede in Arkansas, il più grande distributore al mondo.
In termini di allocazione per settore, il peso maggiore è rappresentato da tecnologia (22,10%) e sanità (18,20%), seguiti da beni di consumo voluttuari (14,80%), servizi pubblici (10,10%), telecomunicazioni (8,0%) e prodotti di consumo (7,80%).
Dall’inizio dell’anno, il fondo è crollato di circa il 9%. Gli investitori a lungo termine potrebbero tenerlo sotto controllo.
Morale della favola
Per ogni partecipante dei mercati, le circostanze e gli obiettivi di investimento sono diversi. Di conseguenza, il portafoglio dovrebbe essere basato su ciascuna particolare situazione ed essere rivisto regolarmente.
Tuttavia, la maggior parte degli investitori retail non dovrebbe preoccuparsi della volatilità a breve termine sui mercati. La diversificazione tra classi di asset e differenti settori sarà utile per superare le acque tempestose che potrebbero aspettarci nelle prossime settimane.
Altri ETF che potrebbero essere adeguati per vari mercati volatili sono:
- IQ Hedge Multi-Strategy Tracker ETF (NYSE:QAI)
- iShares S&P 500 Value ETF (NYSE:IVE)
- Innovator S&P 500 Power Buffer - January (NYSE:PJAN)
- ProShares S&P 500 Dividend Aristocrats ETF (NYSE:NOBL)
Infine, i trader esperti con visioni a breve termine, pronti a correre il rischio delle puntate giornaliere, potrebbero pensare di approfondire i seguenti prodotti:
- iPath® Series B S&P 500® VIX Mid-Term Futures™ ETN (NYSE:VXZ)
- iPath® Series B S&P 500® VIX Short-Term Futures™ ETN (NYSE:VXX)
- VelocityShares Daily 2x VIX Short Term ETN legato a SP 500 VIX Short Fut Index Exp 4 Dec 2030 (OTC:TVIXF)
Parleremo di questi fondi nelle prossime settimane.
Nota dell’editore: Non tutti gli asset descritti sono necessariamente disponibili su tutti i mercati regionali. Consultate un broker accreditato o un consulente finanziario per trovare strumenti simili che possano essere adeguati alle vostre esigenze. Questo articolo è a solo scopo informativo. È opportuno condurre una due diligence prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.
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