2 ETF legati ai servizi per avere profitti stabili anche se il mercato si contrae

 | 31.08.2020 12:23

Data la recente volatilità dei mercati in generale, molti investitori cercano stabilità.

Le compagnie di servizi pubblici sono considerate una solida scelta difensiva data la persistente domanda di acqua, gas ed elettricità a prescindere dalle condizioni dei mercati. Nella maggior parte dei paesi, queste compagnie hanno business model regolati, che solitamente rendono modesti ma costanti profitti.

La loro forte tendenza a generare denaro si traduce in flussi di cassa regolari. Di conseguenza, i titoli delle compagnie di servizi pubblici di solito offrono dividendi robusti, particolarmente allettanti considerato che un alto numero di compagnie di vari settori ha tagliato o del tutto eliminato i dividendi da marzo. Nel cercare compagnie che più probabilmente pagheranno dividendi nei prossimi trimestri, è essenziale capire se gli utili di una data compagnia possono supportare il payout.

Un altro fattore positivo per le compagnie di servizi: i tassi di interesse più bassi negli USA e in altri paesi. Dal momento che le compagnie di servizi pubblici tendono ad avere alti livelli di debito nei loro bilanci, dei tassi di interesse più bassi possono aiutare la riga dei risultati, aumentando il loro appeal come investimento rifugio.

Gli ETF consentono agli investitori di avere esposizione ad una gamma di compagnie di servizi pubblici, evitando al contempo i rischi specifici delle singole compagnie. Eccone due da prendere in esame.

1. Utilities Select Sector SPDR Fund 

  • Prezzo attuale: 59,07 dollari 
  • Range su 52 settimane: 43,44-71,10 dollari
  • Rendimento dividendo: 3,29%
  • Percentuale spesa: 0,13% all’anno, o 13 dollari su un investimento di 10.000 dollari

L’Utilities Select Sector SPDR® Fund (NYSE:XLU) offre esposizione a compagnie del settore dei servizi pubblici, produttori di energia indipendenti e trader degli energetici. Il fondo è stato quotato per la prima volta nel dicembre 1998.

XLU, che replica l’indice Utilities Select Sector Index, comprende 28 proprietà. I settori più importanti (per peso) sono: servizi elettrici (62%), multi-servizi (32%), servizi idrici (3%), servizi gas (1,5%) e produttori indipendenti di energia ed elettricità da fonti rinnovabili (1,5%).