Investing.com | 14.07.2021 16:21
Questa settimana è partita la stagione degli utili di Wall Street, con i colossi bancari JPMorgan Chase (NYSE:JPM) e Goldman Sachs (NYSE:GS) che hanno riportato gli utili ieri; Bank of America (NYSE:BAC), Wells Fargo (NYSE:WFC) e Citigroup (NYSE:C) che rilasceranno il report mercoledì, seguiti di Morgan Stanley (NYSE:MS) giovedì.
I dati FactSet mostrano che gli analisti si aspettano nel secondo trimestre un aumento degli utili dell’S&P 500 del 64,0% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, principalmente a causa del calo dell’impatto della crisi sanitaria su diversi settori e attività.
Se le previsioni verranno confermate, il secondo trimestre 2021 segnerebbe la crescita annua maggiore riportata dall’indice dal 4° trimestre 2009, quando i profitti erano schizzati del 109,1%.
Per quanto riguarda i diversi settori, tutti e gli 11 settori riporteranno una crescita degli utili su base annua, con i testa energetici, industriali, consumer discretionary, finanziari e materiali.
Sono promettenti anche le aspettative sulle entrate; per le vendite si prevede una crescita del 19,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Se il dato verrà confermato, si tratterà del massimo mai registrato da quando FactSet ha iniziato a seguire il dato nel 2008. L’attuale record è del 12,7%, toccato nel secondo trimestre del 2011.
Dieci su 11 settori dovrebbero riportare un aumento delle entrate, con in testa, energetici, materiali e beni di consumo. Per le utenze si prevede un calo dello 0,1%.
Di seguito parleremo dei tre settori per i quali si prevede una crescita esplosiva rispetto allo scorso anno alle condizioni di mercato attuali.
h2 1. Energetici: prezzi del petrolio più alti dovrebbero spingere i risultati/h2Il settore degli energetici dovrebbe riportare degli utili pari a 13,5 miliardi di dollari nel secondo trimestre, molto meglio rispetto alla perdita di 10,6 miliardi dello scorso anno quando la crisi del COVID-19 impazzava e l’economia era ferma.
I prezzi più elevati del petrolio sostengono il settore: il prezzo medio del petrolio WTI nel 2° trimestre 2021 è stato di 66,17 dollari al barile, il 136% in più rispetto al prezzo medio del 2° trim. 2020 di 28,00 dollari.
Tra le aziende, ExxonMobil (NYSE:XOM) e Chevron (NYSE:CVX) sono tra quelle che dovrebbero fornire il contributo maggiore all’aumento degli utili del settore.
Gli altri due big del settore per i quali si prevedono grandi migliormanti sono Diamondback Energy (NASDAQ:FANG), e la crescita prevista del 1.300% su base annua degli utili per azione e Marathon Petroleum (NYSE:MPC), che dovrebbe registrare un utile per azione di 0,52 dollari, contro una perdita di 1,33 dollari per azione dello scorso anno.
L’Energy Select Sector SPDR® Fund (NYSE:XLE), che segue un indice ponderato sulla capitalizzazione di mercato delle compagnie di carburanti nell’S&P 500, è in salita del 38,2% dall’inizio dell’anno, contro il rialzo del 16,3% dell’S&P 500 nello stesso periodo di tempo.
Oltre ad Exxon e Chevron, nell’indice XLE ci sono ConocoPhillips (NYSE:COP), EOG Resources (NYSE:EOG), Schlumberger (NYSE:SLB), Marathon Petroleum, Pioneer Natural Resources (NYSE:PXD), Phillips 66 (NYSE:PSX), Kinder Morgan (NYSE:KMI) e Williams Companies (NYSE:WMB).
h2 2. Consumer Discretionary: hotel, ristoranti e divertimento/h2Il settore consumer discretionary, uno dei settori più colpiti dai lockdown causati dal COVID, dovrebbe riportare il secondo maggiore aumento annuo degli 11 settori, con un impressionante aumento del 207,7% degli utili per azione nel secondo trimestre, secondo i dati FactSet.
Il gruppo dovrebbe inoltre riportare il terzo aumento su base annua delle vendite, con un aumento del 32,2% delle vendite.
Nove su dieci rami del settore dovrebbero mostrare una crescita a doppia cifra, con hotel, ristoranti e intrattenimento che dovrebbero mostrare una crescita cumulativa del 104% rispetto allo scorso anno.
Per quanto riguarda le aziende, Caesars Entertainment (NASDAQ:CZR) e Penn National Gaming (NASDAQ:PENN) sono i due titoli da seguire. Le entrate del secondo semestre di Caesars sono previste a 2,34 miliardi, con un aumento del 1.700% rispetto alle entrate di 126,4 milioni dello scorso anno, mentre Penn dovrebbe riportare entrate da 1,46 miliardi di dollari, in salita del 400% rispetto alle vendite di 305,5 milioni nel 2° trimestre 2020.
Il Consumer Discretionary Select Sector SPDR® Fund (NYSE:XLY), che segue un indice ponderato sui titoli consumer discretionary dell’S&P 500, è in salita del 12,9% dall’inizio dell’anno.
Tra i grandi nomi di XLY Amazon (NASDAQ:AMZN), Tesla (NASDAQ:TSLA), Home Depot (NYSE:HD), Nike (NYSE:NKE), McDonald’s (NYSE:MCD), Lowe’s (NYSE:LOW), Starbucks (NASDAQ:SBUX), Target (NYSE:TGT), Booking Holdings (NASDAQ:BKNG), e TJX Companies (NYSE:TJX).
h2 3. Materiali: metalli e estrattori vedranno una crescita delle vendite e dei profitti/h2Il settore delle materie prime dovrebbe registrare il quarto aumento di tutti e gli 11 settori, con una crescita prevista degli utili per azione pari al 118% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Con l’aumento dei prezzi dei metalli, come rame, e oro che aiutano il settore, si prevede una crescita delle vendite di quasi il 33%.
Non sorprende che tutti e quattro i rami del settore dovrebbero riportare una crescita di entrate e utili, con il gruppo metalli & estrattori che si prevede riporterà un aumento di profitti e vendite rispettivamente del 667% e del 75% rispetto allo scorso anno.
Il Materials Select Sector SPDR® Fund (NYSE:XLB), che segue un indice ponderato sulla capitalizzazione di mercato di aziende USA di materie prime sull’S&P 500, è in salita del 14%.
Tra i nomi più importanti dell’indice XLB Linde (NYSE:LIN), Sherwin-Williams (NYSE:SHW), Air Products & Chemicals (NYSE:APD), Freeport-McMoRan (NYSE:FCX), Ecolab (NYSE:ECL), Newmont Mining (NYSE:NEM), DuPont de Nemours (NYSE:DD), Dow (NYSE:DOW), PPG Industries (NYSE:PPG) ed International Flavors & Fragrances (NYSE:IFF).
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