3 sviluppi sui mercati energetici da seguire mentre il prezzo del greggio sale

 | 14.03.2019 16:11

La versione originale di questo articolo, in inglese, è stata pubblicata il giorno 14.03.2019

Mentre disastri geopolitici e legati al trasporto pesano sui mercati del greggio e del carburante, alcuni amministratori delegati di compagnie petrolifere sembrano più preoccupati per i cambiamenti climatici e l’ambientalismo. Per i trader del greggio e dei titoli azionari, le nuove strategie aziendali sono un aspetto da tenere sotto controllo.

h2 1. Colossi del greggio divisi sulle strategie/h2

I giganti del greggio sono divisi circa quale siano le strategie migliori per attirare investitori. I prezzi del greggio bassi hanno pesato sui loro profitti negli ultimi anni mentre alcuni colossi, come BP (NYSE:BP), Equinor (NYSE:EQNR) e Royal Dutch Shell (NYSE:RDSa) ritengono di aver perso la fiducia degli investitori perché non si stanno preoccupando adeguatamente dei cambiamenti climatici. BP ed Equinor pensano che impegnarsi con dei potenziali investitori nelle questioni dei cambiamenti climatici e del contributo del greggio a questi cambiamenti farà migliorare la loro immagine. È discutibile se adottare una strategia che metta costantemente in dubbio la moralità dell’intera industria degli idrocarburi sarà un bene per la fiducia degli investitori e per i prezzi dei titoli.

Royal Dutch Shell si sta sostanzialmente rivedendo come compagnia energetica anziché petrolifera. Sta cercando di diventare la “più grande compagnia energetica al mondo” entro l’inizio degli anni 2030. Shell sta vendendo molti dei suoi asset upstream del petrolio e sta comprando, per sostituirli, asset di energia rinnovabile. In effetti, Shell è alle prese con le procedure di gara per costruire parchi eolici nel Mare del Nord. I margini dei fornitori di elettricità sono generalmente molto più bassi rispetto a quelli delle compagnie petrolifere perciò non è certo se, come compagnia energetica, Shell riuscirà a raggiungere i ritorni dell’8%-12% a cui punta.

Altri colossi petroliferi, come Hess (NYSE:HES), Chevron (NYSE:CVX) ed Exxon Mobil (NYSE:XOM), si stanno concentrando più su aspetti tradizionali. L’Amministratore Delegato di Hess, John Hess, ha parlato di selloff degli asset upstream con alti costi di produzione. Chevron ed Exxon stanno espandendo le trivellazioni nella regione del bacino Permiano, dove hanno un buon accesso ad oleodotti e spedizioni.

h2 2. Produzione di greggio e sanzioni/h2

I prezzi del greggio ieri sono saliti sulla notizia che la crescita della produzione nella regione Permiana è stata sovrastimata a dicembre, gennaio e febbraio.

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