3 titoli da seguire questa settimana: JPMorgan, PepsiCo, Delta Air Lines

 | 12.07.2021 11:19

Con i principali indici USA scambiati ai massimi storici, nella settimana in apertura ci si concentrerà soprattutto sugli utili, con alcune delle più grandi società della nazione che pubblicheranno gli ultimi risultati trimestrali.

Le stime sugli utili per il trimestre appena terminato sono balzate del 7,3% dall’inizio di aprile a 45,03 dollari ad azione per i membri dell’indice S&P 500 all’inizio della settimana scorsa, in base ai dati di FactSet.

Nonostante il sentimento ottimista sui mercati, la diffusione della variante altamente contagiosa del coronavirus e la possibilità che la Federal Reserve riduca il suo stimolo monetario sono alcuni dei rischi che potrebbero far deragliare l’attuale rally dei titoli azionari.

Di seguito, abbiamo selezionato tre titoli di diversi settori che monitoreremo mentre la stagione degli utili del secondo trimestre prende il via:

1. JPMorgan Chase

La banca globale JPMorgan Chase (NYSE:JPM ) pubblicherà gli utili del secondo trimestre martedì 13 luglio, prima dell’apertura dei mercati. Gli analisti si aspettano che il colosso di Wall Street riporti profitti di 3,16 dollari ad azione su vendite di 29,96 miliardi.

JPM Weekly TTM

Grafico settimanale JPM sui 12 mesi precedenti (TTM)

La banca di investimento internazionale sta uscendo molto più forte dopo la debolezza causata dalla pandemia globale, grazie alla divisione trading ed alle tariffe dei suoi gruppi corporate ed investment banking. Gli utili del secondo trimestre di JPMorgan arrivano dopo che la Federal Reserve ha trovato in perfetta salute le più grandi banche statunitensi il mese scorso, aprendo loro la strada per aumentare il payout agli investitori dopo il 30 giugno.

In un voto di fiducia per le banche, comprese JPM e Goldman Sachs (NYSE:GS) Group (NYSE:GS ), la Fed il mese scorso ha reso noto che metterà fine ai limiti temporanei sui pagamenti dei dividendi e sui riacquisti di azioni dopo che tutti e 23 gli istituti sono andati bene agli annuali stress test.

Il titolo di JPM venerdì ha chiuso a 155,77 dollari, dopo essere schizzato fortemente finora quest’anno. Il titolo ha visto un’impennata del 22% nel 2021, superando facilmente il balzo del 16% dell’indice S&P 500.

Vota l’App
Unisciti ai milioni di utenti che utilizzano l’app di Investing.com per restare sempre aggiornati.
Scarica ora

2. PepsiCo

Anche il gigante degli snack e delle bibite, PepsiCo (NASDAQ:PEP ), pubblicherà gli utili del secondo trimestre martedì, prima dell’apertura dei mercati. Gli analisti, in media, stimano utili per azione di 1,53 dollari e vendite di 17,97 miliardi di dollari.

Grafico settimanale PEP sui 12 mesi precedenti (TTM)

Durante la pandemia, Pepsi ha tratto vantaggio dal fatto che i consumatori chiusi in casa hanno fatto incetta di cibo e bevande, grazie al suo portafoglio diversificato di marchi, che comprende ad esempio Tostitos, Fritos, Ruffles e Cheetos.

Ad aprile la società ha confermato le stime sul 2021, prevedendo una crescita dei ricavi organici nel range delle cifre singole medie ed utili per azione a cambio costante nel range delle cifre singole alte. Pepsi si aspetta vendite forti dalla sua divisione bevande nordamericana, con sempre più consumatori che si recano al ristorante e al cinema, ma la domanda per i prodotti Quaker Foods probabilmente sarà moderata.

Il titolo di PEP ha chiuso a 149,48 dollari venerdì, con un’impennata di circa il 5% negli ultimi tre mesi.

3. Delta Air Lines

Delta Air Lines (NYSE:DAL ) pubblicherà gli utili del secondo trimestre mercoledì 14 luglio prima dell’apertura dei mercati. Gli analisti, in media, stimano una perdita di 1,36 dollari ad azione e vendite di 6,14 miliardi di dollari.

Grafico settimanale DAL sui 12 mesi precedenti (TTM)

Il settore aereo globale sta cercando di riprendersi dopo un 2020 brutale , in cui il traffico aereo è crollato per via dell’impennata dei contagi da COVID-19. I viaggi aerei nazionali negli USA si stanno riprendendo, con l’accelerazione delle vaccinazioni contro il coronavirus.

In un webcast il mese scorso, l’amministratore delegato di Delta Air Ed Bastian ha dichiarato che ci saranno il doppio dei voli nazionali a luglio rispetto a maggio, ma ha aggiunto che i viaggi d’affari, uno dei segmenti più redditizi per gli operatori, saranno ancora molto limitati.

Il titolo di Delta venerdì ha chiuso a 42,92 dollari dopo essere crollato del 13% negli ultimi tre mesi nei timori che le nuove varianti del coronavirus continueranno a pesare su alcuni segmenti di viaggi.

Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.

Esci
Sei sicuro di voler uscire?
No
Annulla
Salvare le modifiche