4 titoli che potrebbero schizzare alle stelle se la Brexit venisse annullata

 | 17.05.2019 13:08

Il mercato azionario britannico è stato un campo minato da quando il paese ha votato per lasciare l’Unione Europea nel giugno del 2016. Ma lo slancio politico dietro al voto sulla Brexit si è arenato: i politici non sono riusciti a trovare un modo per uscire dal più grande mercato unico del mondo senza distruggere l’economia britannica. Di conseguenza, alcuni bookmaker britannici ora si aspettano una probabilità di almeno il 30% che la Brexit venga annullata del tutto.

E questo genererebbe un’ondata di incertezza sul mercato in generale e scatenerebbe almeno una parziale rivalutazione del Regno Unito rispetto agli altri mercati azionari. Secondo Bank of America Merrill Lynch, un 28% netto di gestori di fondi aveva un giudizio “underweight” sui titoli britannici ad aprile, il che li rende una delle classi di asset più “poco-possedute” del mondo.

Ma non tutti i titoli azionari ne beneficerebbero allo stesso modo. In parte per via degli effetti del tasso di cambio: molte delle blue-chip, come BP (NYSE:BP) (LON:BP) o British American Tobacco (NYSE:BTI), (LON:BATS) sono orientate a livello globale, con la maggior parte dei loro ricavi in dollari. L’impatto della cancellazione della Brexit su di esse sarebbe modesto.

Ma per le compagnie più piccole, più concentrate sull’economia nazionale, si tratterebbe di una svolta. Ecco quattro titoli su cui varrà la pena concentrarsi se i britannici alla fine sceglieranno la cosiddetta opzione “Bremain”, restando nell’UE.

h2 1. Foxtons Group/h2

Gli ultimi tre anni sono stati duri per le agenzie immobiliari focalizzate su Londra come Foxtons Group (OTC:FXTGY), (LON:FOXT). Prima della Brexit, sembrava che niente potesse sconvolgere il mercato immobiliare londinese.