5 previsioni sul mercato azionario per questa settimana: investitori all’erta per l’inflazione

 | 08.05.2023 17:25

La scorsa settimana, l’indice S&P 500 è sceso di circa lo 0,80%, nonostante sia schizzato di quasi il 2% nella sola giornata di venerdì. Apple (Nasdaq:AAPL) e le banche regionali hanno registrato forti rialzi, malgrado un report sull’occupazione più robusto del previsto. Il rialzo di venerdì è stato probabilmente dovuto al fatto che il mercato fosse in qualche modo oversold, insieme alle solite vendite di volatilità del venerdì e all’agguerrita folla delle 0DTE. Tuttavia, è difficile che questo trend continui in questa settimana. I dati economici e le parole dei membri della Fed daranno agli investitori parecchio materiale a cui pensare.

Inoltre, la Fed ha ufficialmente smesso di servire su un piatto d’argento la politica monetaria. Ogni decisione che prenderà non sarà comunicata nel dettaglio, rendendo le cose difficili agli investitori. La direzione dei tassi dipenderà dai dati economici. Se l’inflazione resterà elevata, le probabilità di altri aumenti dei tassi saranno reali, mentre l’asticella per i tagli sarà molto più alta.

Nella giornata di lunedì, l’attesissimo sondaggio della Fed sulle condizioni dei prestiti alle 20:00 CEST sarà importante per capire se le banche stiano inasprendo o meno gli standard di prestito. Il sondaggio aiuterà inoltre a capire se la crisi del credito di cui si parla in TV ogni cinque minuti sia davvero in arrivo oppure no.

Se lo è, è ben mascherata, in quanto gli spread del credito non sembrano riflettere una cosa simile. Si nota soprattutto osservando l’indice sullo spread del credito ad alto rendimento, che si trova ancora sotto 500 e non ha ancora registrato un massimo più alto. E non è visibile nemmeno sull’indice VIX, che tende ad essere scambiato in linea con l’indice sullo spread del credito ad alto rendimento.