Investing.com | 08.07.2021 12:42
I lettori abituali di questi articoli sanno che mettiamo in evidenza investimenti a lungo termine su società o ETF solidi che offrono accesso ad azioni robuste. Per la maggior parte degli investitori retail, il “brusio” sul mercato dovrebbe essere irrilevante mentre risparmiano ed investono con pazienza per accumulare un tesoretto. Di conseguenza, la maggior parte degli ETF di cui scriviamo sono grossi fondi consolidati con una lunga storia di trading.
Tuttavia, occasionalmente parliamo di vari temi di investimento che si trovano sotto i riflettori, come i SPAC. I due ETF di cui parleremo oggi sono tra questi.
FOMO ETF
Prezzo attuale: 25,60 dollari
Range su 52 settimane: 25,02 - 26,59 dollari
Percentuale di spesa: 0,90% all’anno
Il FOMO ETF (NYSE:Tuttle Capital Management , ha cominciato gli scambi a fine maggio.
Grafico settimanale FOMO
Matthew Tuttle, amministratore delegato dell’azienda, suggerisce :
“Man mano che la tecnologia si evolve, gli investitori continueranno a cercare esposizione a nuove aree del mercato. FOMO è posizionato per cambiare in modo dinamico l’esposizione agli attuali trend di mercato”.
Il fondo attualmente conta 128 titoli. I primi dieci rappresentano il 13% degli asset netti, o quasi 6 milioni di dollari in totale. In altre parole, si tratta di un fondo nuovo e piccolo.
In cima alla lista troviamo la piattaforma di social media analytics Sprout Social (NASDAQ:DOCU ), che offre soluzioni di firma elettronica.
Dal suo lancio, FOMO è schizzato di circa il 3%. Potrebbe essere un fondo che vale la pena tenere d’occhio.
2. VanEck Vectors Social Sentiment ETF
Prezzo attuale: 26,01 dollari
Range su 52 settimane: 21,93 - 26,61 dollari
Rendimento dividendo: non disponibile
Percentuale di spesa: 0,75% all’anno
Il VanEck Vectors Social Sentiment ETF (NYSE:TWTR ) agiscano collettivamente per operare una short-squeeze su titoli fortemente shortati, soprattutto dagli hedge funds.
Grafico settimanale BUZZ
Con gli investitori istituzionali costretti a liquidare le loro enormi posizioni short per via dei “ribelli retail”, numerose società sono salite alla ribalta nel 2021 e i loro titoli hanno registrato ritorni sbalorditivi. Tra i questi numerosi nomi, seguitissimi e molto scambiati, troviamo:
AMC Entertainment (NYSE:AMC ), +1.940% sull’anno in corso;
BlackBerry (NYSE:BB ), +74% sull’anno in corso;
GameStop (NYSE:GME ), +862% sull’anno in corso.
BUZZ, che ha cominciato gli scambi a inizio marzo, ha 75 titoli. I principali dieci nomi rappresentano circa il 32% degli asset netti pari a quasi 249 milioni di dollari.
In cima alla lista abbiamo il distributore di videogiochi omnicanale GameStop (NYSE:GME ), il fornitore di piattaforme software istituzionali Palantir Technologies (NYSE:PLTR), la società di scomesse sportive e giochi digitali DraftKings (NASDAQ:DKNG), lo sviluppatore di vaccini in fase clinica Novavax (NASDAQ:NVAX) e la piattaforma fitness interattiva Peloton (NASDAQ:PTON) Interactive (NASDAQ:PTON). Molti di questi nomi si ritrovano al centro della scena per via delle azioni collettive da parte dei trader retail.
Per quanto riguarda l’allocazione in settori, in testa troviamo information technology con il 24,7%, seguiti da beni di consumo voluttuari (23,3%), servizi di comunicazione (20,5%) e sanità (9,3%).
Dal suo lancio, BUZZ ha visto ritorni di circa l’11%. L’ETF potrebbe essere interessante per i lettori che vogliono investire sui titoli meme, nonché su altre aziende che stanno catturando sempre più l’attenzione dei trader retail. Tuttavia, i potenziali investitori dovrebbero ricordare anche che i ritorni del fondo probabilmente saranno volatili.
Nota dell’editore: Non tutti gli asset descritti sono necessariamente disponibili su tutti i mercati regionali. Consultate un broker accreditato o un consulente finanziario per trovare strumenti simili che possano essere adeguati alle vostre esigenze. Questo articolo è a solo scopo informativo. È opportuno condurre una due diligence prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.
Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
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