Un EFT per investire anche in Italia
Investing.com | 16.10.2020 14:24
Mentre la volatilità dei mercati statunitensi aumenta, l'aggiunta di una dimensione internazionale al vostro portafoglio potrebbe aiutare a diversificare alcune delle attività di home bike.
Finora abbiamo discusso dei fondi negoziati in borsa (ETF) che potrebbero essere appropriati per investire nel mercato dell'Asia-Pacifico, tra cui Cina, Australia e Messico, Canada e Russia, Regno Unito ed Europa continentale, e nei mercati emergenti tra cui l'India.
Oggi estendiamo la discussione all'Italia e a Taiwan con il fondo che ha diverse allocazioni settoriali e rendimenti anno per anno (YTD).
1. iShares MSCI Italy ETF
Prezzo attuale: $24,47
Intervallo di 52 settimane: $17,84 - $30,43
Rendimento: 1,92%
Rapporto costi/benefici: 0,49%.
L'ETF iShares MSCI Italy ETF (NYSE:EWI) fornisce l'esposizione ad una serie di società in Italia, quotate alla Borsa di Milano. Il fondo ha iniziato a operare nel 1996.
Con una popolazione di oltre 60 milioni di abitanti, l'Italia è una delle maggiori economie dell'Unione Europea e membro dell'Eurozona, dell'OCSE, del G7 e del G20. È l'ottavo esportatore mondiale. Germania, Francia, Stati Uniti, Spagna e Regno Unito sono i suoi più importanti partner commerciali. Molte delle principali aziende italiane sono note per la qualità dei loro prodotti.
Secondo l'OCSE, il prodotto interno lordo italiano dovrebbe diminuire del 14% quest'anno e recuperare circa il 5% nel 2021. Il Paese ha risentito degli effetti economici e sanitari negativi della pandemia.
L'elevato debito pubblico e le inefficienze strutturali che colpiscono l'economia sono punti da ricordare quando si investe nel Paese. Un recente studio accademico evidenzia inoltre che "tra i Paesi membri, il sistema bancario italiano è una delle maggiori sfide che l'UE deve affrontare".
L'EWI, che ha 27 partecipazioni, segue l'indice MSCI Italia 25/50. Le prime 10 società comprendono oltre il 65% del patrimonio netto, che ammonta a 185 milioni di dollari. Il fondo è guidato da società di servizi, energia e finanziarie.
La società elettrica multinazionale Enel (MI:ENEI) guida il fondo con il 22,21%. Seguono il gruppo bancario Intesa Sanpaolo (MI:ISP), la casa automobilistica Ferrari (MI:RACE), il gigante del petrolio e del gas ENI (MI:ENI) e Fiat Chrysler Automobiles (MI:FCHA).
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Dall'inizio dell'anno, l'EWI è sceso di circa il 15%. I suoi rapporti P/E e P/B sono rispettivamente a 13,03 e 1,09. Di conseguenza, il fondo potrebbe iniziare ad avere un aspetto attraente per gli investitori di valore.
Tuttavia, nelle prossime settimane, ci sarà probabilmente una maggiore volatilità delle azioni italiane che compongono l'EWI. L'aumento dei casi di COVID-19, una prolungata contrazione economica, così come lo stallo nelle attuali negoziazioni commerciali tra l'UE e il Regno Unito, potrebbero mettere sotto pressione l'economia italiana. Cercheremmo di acquistare l'ETF intorno ai 22,50 dollari. Sul fondo sono disponibili anche opzioni che consentono agli investitori di mettere insieme strategie di copertura.
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