AMPLIFON -8% Segnali di frenata dai competitors. C'è ancora downside

 | 16.08.2022 11:36

Amplifon (BIT:AMPF) [AMPF.MI] crolla dell'8% a 28,25 euro, portando la perdita da inizio anno a 40%.

Sonova, una concorrente di Amplifon, ha tagliato la previsioni di crescita sul fatturato e sull’EBITA del prossimo esercizio a fronte di un rallentamento della domanda del mercato privato degli Stati Uniti, oltre che all’aumento dei costi di trasporto e di componentistica.Rivisti i target di crescita in questo modo. Ricavi +15/+19% da precedente +17/+21%); consensus +19% di cui +6,9% a cambi costanti. EBITA +6/+10% (da precedente +12-/+18%); consensus +16.5% (con EBITA margin al 24%).

Restando nello stesso ambito di Amplifon, è da segnalare la trimestrale della danese Demant. Ricavi a DKK 9,50 miliardi (consensus 9,6 miliardi). EBIT a 1,59 miliardi (cons. 1,7). La società ha anche ridotto le stime.

Websim ha inviato una NOTIFICA APP prima dell'apertura.

Il consenso raccolto da Bloomberg è molto prudente: il target medio è 36,4 euro e solo il 31% ne consiglia l'acquisto. Websim Intermonte [INTM.MI] ha raccomandazione fondamentale NEUTRALE e prezzo obiettivo 33 euro.

Graficamente, i prezzi sono rimasti in solido uptrend a partire dai minimi assoluti, segnati a 0,60 euro nel 2008, fino agli ultimi top assoluti di fine 2021 a 47,59 euro. Da lì è partita la fase di forte ritracciamento ancora in corso e che potrebbe proseguire fino a rivedere i minimi toccati in piena pandemia in zona 15 euro. Ovviamente ci saranno dei supporti intermedi molto forti che potrebbero innescare reazioni anche forti, nello specifico: 26/25 euro e 20/18 euro (ritracciamento del 61,8% dell'uptrend 2008-2021) .

Operatività multiday. L'analisi Tecnica di Websim ha preso profitto in zona 32 euro sull'ultimo Long, e ora aspetta livelli più interessanti per comprare. Dettagli operativi nella scheda di analisi tecnica.

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