Analisi Ciclica sul cambio EUR/USD
Eugenio Sartorelli | 17.01.2020 11:41
Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sul cambio EUR/USD (in realtà il future sull’Eurodollaro) per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.
Analizziamo l’andamento dell’Eurodollaro a partire dal minimo dell’1 ottobre, con dati a 60 minuti ed aggiornati alle ore 11:00 di oggi 17 gennaio:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future Eurodollaro di cui considero solo i valori tra le ore 8 e le 22 per ragioni Intermarket. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo Trimestrale o Intermedio (durata media intorno a 3 mesi solari) che è partito sui minimi dell’1 ottobre. Questo ciclo ha avuto una buona spinta iniziale sino all’area di doppio massimo tra il 21 ottobre ed inizio novembre. Poi vi è stata una correzione sino al minimo del 29 novembre (vedi freccia gialla). Lì c’è stato probabilmente il minimo centrale. A seguire abbiamo avuto un deciso recupero di forza che ci stava come tempi, ma non era atteso con tale intensità e con nuovi massimi ciclici a fine dicembre (vedi freccia rossa).
La correzione attuale sta portando verso la conclusione del ciclo che è attesa entro fine gennaio, ma per un conteggio dei tempi più preciso è attesa intorno al 24 gennaio.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo riferito al valore sul Forex (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di ulteriore correzione, legata alla fase terminale del ciclo Intermedio, potrebbe portare verso 1,1110-1,1070 1,1040; una maggior intensità potrebbe condurre sino a 1,1000 che per ora pongo come limite della fase di debolezza.
Dal lato opposto vi possono essere leggeri recuperi con valori verso 1,1140 e sino a 1,1170. Eventuali valori superiori e verso 1,1200 sarebbero più compatibili con una nuova fase ciclica che sarebbe da definire, poiché per ora tale eventualità ha minori potenzialità sulla base delle metodologie cicliche (che ricordo si basano sulla statistica).
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Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.
Per approfondire le Proiezioni Cicliche e Frattali per il 2020: https://www.investimentivincenti.it/default.asp?pag=libro-2020
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