Analisi del dopo FED

 | 21.06.2013 00:57

Dopo le attese per le dichiarazioni della FED e del Presidente Bernanke abbiamo visto come i mercati sulle principali Major hanno avuto uno spostamento in media di 200 pips, a questo voglio aggiungere un breve commento prima di vedere nel dettaglio cosa ci offre il mercato.

La settimana scorsa il presidente della ECB Draghi ha rilascito delle dichiarazioni affermando in pratica che l'economia nella zona EURO continua ad arrancare e che se ci sarà la necessità di intervenire nel prossimo futuro, la ECB sarà pronta.

A queste notizie i mercati hanno reagito abbastanza bene, infatti abbiamo avuto una risposta positiva, dopo le tanto attese dichiarazioni della FED e di Bernanke che in buona sostanza ha affermato che l'economia USA è in miglioramento nei dati macro e quindi ci sarà un rallentamento nell'acquisto dei BOND statunitensi, ecco che il mercato ha risposto in maniera negativa, bisognerebbe approfondire più questo aspetto distorto della reazione dei mercati lasciando, magari qualche commento agli esperti del settore.

Vediamo adesso cosa ci mostrano i Grafici

EUR/USD dopo aver testato 1.3400 ha collassato (effetto Fed) su 1.3160 chiudendo la candela Daily sopra il nostro supporto di 1.3191 sulla trendline di azione dei prezzi (vedi grafico) per un possibile ritorno in area 1.3400 nei prossimi giorni.

AUD/USD come avevamo detto nell'analisi settimanale del 14-20�6 ci aspettavamo un re-test sul supporto di 0.9400, il cross adesso si trova ben al di sotto il livello storico del 2010 per la felicità della banca centrale australiana,aspettiamo una correzione per un eventuale ordine short con target a 0.8750

Venerdi 21�62013, scadenze opzioni
Salvo Urzi