Analisi Forex del 8 febbraio, 2017
Fabrizio Alessandro | 07.02.2017 23:00
Buongiorno ai lettori di Investing.com,
di seguito la mia personale analisi su alcuni cross valutari che, mi auguro, possa essere utile:
USD/CAD
USD/CAD continua a salire, dopo la precedente inversione al rialzo, dall’area compresa fra il supporto chiave alla soglia psicologica di 1.3000 e la lower Bollinger band. Il livello individuato ha invertito il prezzo con regolarità tra settembre e ottobre. USD/CAD dovrebbe procedere nella salita in direzione del prossimo target buy al livello di resistenza 1.3250. Lo stop-loss per le posizioni nette long può essere posizionato al di sotto del supporto 1.3000.
GBP/JPY
GBP/JPY continua a scendere a seguito del break-out della trendline di supporto del Triangolo che si è formato dal mese di novembre. La violazione della figura dovrebbe accelerare l’onda d’impulso intermedio attiva (3), cominciata dal livello di resistenza chiave a 145.00 – che ha invertito il prezzo anche all’inizio di gennaio. GBP/JPY dovrebbe proseguire la discesa in direzione del prossimo target short al livello di supporto 138.00, su cui si è fermata l’onda (1) a gennaio e il cui break-out potrebbe portare il prezzo in area 134.00.
EUR/USD
EUR/USD continua a scendere all’interno dell’onda d’impulso minore 3, che è iniziata quando la coppia ha invertito dall’area compresa tra il livello di resistenza fondamentale a 1.0780 – che inverte il prezzo con regolarità da dicembre -, la upper Bollinger band e il ritracciamento di Fibonacci del 50% relativo all’impulso ribassista del mese di novembre. Dopo avere appena violato la trend line di supporto del canale ascendente iniziato a gennaio, EUR/USD dovrebbe proseguire in direzione del prossimo target short al livello di supporto 1.0600.
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EUR/NZD
EUR/NZD ha assorbito ieri l’area di domanda situata all’intersezione tra il solido livello di supporto a 1.4680 e la trend line di supporto dell’ampio canale discendente iniziato nel mese di luglio. Il break-out della zona dovrebbe accelerare l’onda d’impulso minore attiva 3, partita a dicembre. È possibile attendersi che EUR/NZD continui la discesa in direzione del successivo livello di supporto al livello 1.4500.
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