Analisi FX 30/12/2014: bluff greco e forex in flight to quality

 | 30.12.2014 09:45


Nonostante la fumata nera di ieri, i mercati sembrano non aver accusato particolarmente il colpo inflitto dalla mancata elezione del presidente della Repubblica in Grecia. L’analisi a freddo infatti delinea una situazione sotto controllo in cui, secondo i commentatori, la mancata elezione di Dimas costerà cara a Siryza, il partito di estrema sinistra di Tsipras. Ed è proprio quest’ultimo ad aver tirato troppo la corda di fronte ad un paese stremato e in cui il 60% della popolazione non avrebbe voluto ricorrere alle elezioni anticipate. Un paese in cui la timida ripresa viene percepita come un bene prezioso e per cui il dissesto creato in parlamento rappresenta una doccia fredda capace di ripiombare la Grecia nell’incubo default, punta ora il dito contro l’uomo nero d’Europa, capace di spaventare i mercati del vecchio continente e di affossare quello nazionale con l’indice di Atene che cede fino all’11%, salvo poi risalire in termine di sessione ad un -4%.
Nonostante il nervosismo dei mercati, le condizioni perché si verifichi una situazione di tracollo sono piuttosto remote. Tsipras dovrebbe vincere di misura le elezioni del 25 Gennaio per formare un esecutivo che mantenga fede agli slogan provocatori della campagna elettorale pur mantenendo la Grecia all’interno dell’Unione Europea, condizione questa che appare vitale per la popolazione ellenica, ma che implicitamente ridimensionerebbe nei fatti la propaganda di Tsipras.
Sembra invece più probabile che in una situazione di stallo sarà necessario un compromesso che smorzerebbe i toni propagandistici di Siryza calmando i mercati e facendo rientrare il rischio default: ovviamente sarà da seguire l’evolversi della situazione e soprattutto della dialettica politica.

Market Movers

Alle 8:00 in Gran Bretagna l’indice dei prezzi di acquisto delle abitazioni atteso al 7.5% dal 8.5% precedente.
Alle 16:00 negli Stati Uniti l’indice CB sulla fiducia dei consumatori atteso a 93.2 dal 88.7 della rilevazione precedente.
Alle 1:30 in Australia il dato sul credito al settore privato atteso in lieve calo a 0.5% rispetto allo 0.6% della lettura precedente. Alle 2:45 in Cina il dato elaborato da HSBC sul PMI manifatturiero parte da 49.5.

EURUSD