Analisi FX 31/10/2014: parola d'ordine: volatilità

 | 31.10.2014 10:04


Si è appena conclusa una settimana caldissima che ha visto un aumento della volatilità su tutti i principali mercati a causa dei tre avvenimenti chiave della settimana: la pubblicazione degli esiti degli stress test in Europa che hanno delineato una situazione tutto sommato positiva, il cambio epocale di rotta della FED con la conclusione del quantitative easing e l’intervento della Bank of Japan della notte scorsa che ha aumentato la base monetaria a 80 trilioni di yen sulla base delle preoccupazioni per l’economia giapponese che non riparte al ritmo sperato.
La settimana prossima vedrà protagonisti la BCE e la Bank of England oltre ai dati sull’occupazione negli Stati Uniti: insomma, è volatilità la vera parola chiave di queste settimane d’autunno.

Market Movers
Alle 12:00 il dato preliminare sull’inflazione in zona euro atteso a 0.4% di poco superiore al precedente a 0.3%, mentre la component core dello stesso dato dovrebbe mostrarsi stabile a 0.8%. Alla stessa ora in Europa il dato sul tasso di disoccupazione dovrebbe mostrarsi stabile a 11.5% rispetto all’ultima rilevazione.
Alle 14:30 il dato canadese sul PIL atteso invariato a 0.0% per la rilevazione mensile. Negli Stati Uniti alle 15:55 l’indice di fiducia dei consumatori elaborato dall’università del Michigan è atteso invariato a 86.4.

EURUSD