Analisi FX del 17 ottobre: la festa non è ancora finita

 | 17.10.2014 10:49


La grande paura sui mercati di mezzo mondo con le principali piazze finanziarie che annullano percentuali cospicue dei profitti realizzati da inizio anno non è che una prova generale del prossimo Halloween finanziario: molti dicono che la bolla esploderà, tutti sperano che si riesca a mettere la proverbiale pezza per tempo. Nel frattempo le tensioni internazionali sembrano allentarsi nel vertice EuroAsiatico iniziato ieri a Milano dove il presidente russo Putin avrebbe stretto la mano a Poroshenko, l’equipollente ucraino. E mentre a Kobane i combattenti dell’IS perdono terreno, subisce una battuta d’arresto anche la guerra del petrolio con i prezzi che tornano in area 83.0 dopo aver pericolosamente sostato nell’area rossa intorno a 80.0 dollari/barile. Ma ciò che ha veramente fatto rialzare i mercati finanziari dalla seduta asiatica in poi sono state le dichiarazioni del membro del FOMC Bullard che sostiene che la FED dovrebbe attendere prima di interrompere il quantitative easing. Una bomba che rimescola nuovamente tutte le carte del mazzo del governatore Yellen. E ora si naviga a vista, ma con il cuore un po’ più leggero: a quanto pare la festa non è ancora finita e stando a quanto si dice, potrebbe durare più del previsto!

Market Movers

Alle 14:30 negli Stati Uniti i permessi edilizi attesi in rialzo a 1.029 milioni rispetto ai 1.003 milioni della lettura precedente, così come i nuovi cantieri attesi a 1.004 milioni di unità rispetto ai 956 mila della rilevazione precedente.

Alla stessa ora conferenza stampa del governatore della FED Janet Yellen. In Canada l’inflazione attesa stabile a 0.0% per la lettura aggregata mese su mese, mentre per la componente core attesa a 0.1% dal dato precedente a 0.5%.

Alle 15:55 l’indice di fiducia dei consumatori elaborato dall’Università del Michigan è atteso a 84.1 dal 84.6 della lettura precedente.

EURUSD