Emanuele Rigo | 19.09.2014 10:26
Letto il bluff di Edimburgo con un poker da oltre due milioni di voti contro 1.6 milioni a favore del si, ora Londra dovrà tenere fede ai patti del cosiddetto Better Together Act (legge del meglio insieme ndr) in cui si fanno concessioni anche piuttosto importanti al governo di Edimburgo in materia di autonomia amministrativa e fiscale. Uno step in più rispetto alla devolution già in atto oltremanica, ma destinato a segnare una sostanziale vittoria per il governo scozzese, che ha perso la partita del populismo e ha vinto quella della democrazia, segnando un precedente importante contro le spinte indipendentiste in Europa.
In secondo piano l’esito di ieri della prima tranche del programma TLTRO della BCE che vede così la luce in Europa. Il programma, fortemente voluto dal governatore Mario Draghi per rispondere alla richiesta di immissione di liquidità nel sistema economico comunitario, è stato un mezzo flop. 82.6 miliardi di euro impiegati su 400 miliardi messi a disposizione dall’istituto di Francoforte sono un risultato scadente e confermano la interpretazione che avevamo dato in precedenza all’ultimo taglio dei tassi d’interesse qualche settimana fa: preoccupazione, sottolineata anche nel nostro report di ieri, che si è dimostrata fondata.
Il messaggio dalle banche e dal mercato è piuttosto chiaro: Draghi vari un programma di quantitative easing in Europa. L’ultima spiaggia del governatore è ora uno spauracchio impellente e scomodo. Infatti la Germania della cancelliera Merkel e del governatore della Bundesbank Weidmann ha già sottolineato, in modo anche piuttosto marcato, la contrarietà della Bundesrepublik ad ogni programma di acquisto su larga scala di obbligazioni governative emesse da paesi europei.
La BCE è ora sotto pressione sia in relazione alle prossime due tranches in Dicembre e nel 2015, anche se il vice presidente Constancio ha rimarcato che l’entità delle tre TLTRO sarà comunque “significativa”, sia sul fronte del programma covered-bonds e ABS che vedrà la luce il prossimo mese con la pubblicazione delle linee guida il 2 Ottobre.
Market Movers
Alle 8:00 il dato sull’indice dei prezzi alla produzione tedeschi atteso invariato a -0.1% rispetto al dato precedente.
Alle 14:30 in Canada i dati sull’inflazione mese su mese attesa in aumento a -0.1% rispetto al precedente a -0.2% per il dato aggregato, mentre la componente core dovrebbe mostrare una prograssione più marcata a 0.2% dal -0.1% precedente. Le vendite all’ingrosso alla stessa ora dovrebbero mostrare un aumento a 1.0% dal risultato precedente a 0.6%.
EURUSD
GBPUSD
USDJPY
Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.