Analisi indice Dow Jones (Usa)

 | 04.08.2020 13:00


Mentre la pandemia imperversa in America e gli investitori rimangono totalmente concentrata sui 5/6 titoli tecnologici inseriti anche all’interno dell'S&P 500,  il Dow Jones, formato dai 30 titoli storici, continua nel suo limbo in atto da inizio giugno seguito al corposo recupero partito dai minimi di 18213 di fine marzo.

I prezzi infatti da due mesi a questa parte si muovono tra 25000 e 27000 con una ulteriore riduzione della volatilità nelle ultime settimane. 

In particolare la tenuta del supporto di breve a 26000 rafforzato dal passaggio delle media mobile a 200 giorni lascia pensare ad una prossima fase di forza che concretizzerà con la violazione di 27000 e quindi 27500 spingendo i prezzi in prima battuta a chiudere il gap lasciato aperto a fine febbraio a 28890 e successivamente verso i precedenti massimi assoluti a 29568 prima dell’attacco alla fatidica quota 30000.

Segnali di debolezza verranno ovviamente dalla perdita di 26000 spingendo i corsi al test del supporto chiave a 24800/25000 la cui violazione permetterà l’avvio di una correzione di grado maggiore verso 22500.