Analisi indice S&P 500

 | 09.07.2019 12:27

Il nuovo impetuoso movimento rialzista visto nelle ultime settimane partito dai minimi di inizio giugno a 2728 ha portato nuovamente l’S&P 500 a segnare dei nuovi massimi assoluti a 2995 a ridosso di 3000 livello psicologico.

Lo scenario rimane orientato al rialzo, alimentato da prospettive di multipli tagli dei tassi in presenza di una economia come quella americana che cresce al 2,5% annuo e con la disoccupazione sui minimi storici, su pressione di Trump che vuole una economia galoppante in corrispondenza delle elezioni presidenziali del prossimo anno.

Tuttavia dal 2018 in poi l’indice, ogni volta che ha segnato dei nuovi massimi assoluti, ha poi fatto seguire una notevole correzione che unita alla presenza di una divergenza con l’oscillatore rende la situazione delicata. Il livello chiave da monitore è adesso 2945/50 precedente massimo sui cui i prezzi potrebbero consolidare prima di dare avvio ad un ulteriore rally capace di spingere i corsi verso il suo successivo target rialzista posto a 3250/3300.

La perdita su base settimanale di 2945 e del successivo supporto a 2916 negherà il rialzo visto nell’ultimo mese riproponendo i corsi verso 2800 e confermando di fatto il range 2530 -2940, dato dalle chiusure mensili sempre al suo interno, in atto dal settembre 2017.