Analisi Nickel

 | 16.07.2019 13:01

Interessanti segnali di ripresa per il Nickel, quotato in dollari per tonnellata, che sta per uscire da importante fase di consolidamento dopo molto tempo. Dopo il crollo del 2007 che ha spinto i prezzi da 54200 a 8800 in poco più di due anni si è assistito a tentativi di recupero più o meno intensi che hanno sempre avuto come denominatore comune la tenuta del supporto chiave con chiusura mensile superiore di 8500. La lunga fase di consolidamento su questo livello iniziata nel 2016 sembra adesso pronto a concludersi dando cosi il via a ad un importante rialzo che potrebbe portare il metallo fino a 20000 dollari per tonnellata.

Condizione per assistere al movimento rialzista indicato è in primis la violazione delle trendline ribassista transitante per 14000/200 e successivamente la violazione dei precedenti massimi a 15730 aprendo cosi la strada per nuovi importanti rialzi con obbiettivi posti a 17000, 20000 e quindi 27000. Ritorni dl sotto di 11500 saranno invece dei chiari segnali di debolezza spingendo le contrattazioni ancora una volta verso il supporto chiave a 8500/8800.