Analisi oro (commodity)
Filippo Ramigni | 15.09.2020 12:16
Situazione di impasse per l’oro dopo la forte fiammata vista tra giugno e luglio con i prezzi passati da 1650 ai nuovi massimi assoluti a 2069 dollari l’oncia.
Lo scenario di mantiene impostato positivamente grazie in particolare alla tenuta del supporto fondamentale rappresentato da 1900 dollari, livello che coincide con i precedenti massimi assoluti visti nel 2011 e sui cui i prezzi stanno ora costruendo una base di natura tecnica.
Nuove accelerazioni al di sopra di 1975/80 consentiranno la ripresa dell’uptrend verso 2100 e successivamente 2200 dollari l’oncia mentre un target più ambizioso di medio periodo è rappresentato da 2500 dollari.
Segnali di debolezza verranno da chiusure giornaliere inferiori a 1900 dollari approfondendo cosi la fase correttiva fino a 1750/800 dollari 50% di ritracciamento di tutto il movimento rialzista visto da marzo in poi.
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