Analisi pattern armonici Nzd/Usd

 | 03.03.2014 12:40


All’interno dell’immagine mostriamo un movimento di prezzo armonico sul cross NZD/USD.

Costruito in nero troviamo un pattern con implicazioni rialziste conosciuto come Bullish BAT (BAT Rialzista), caratterizzato da precise relazioni geometriche tra i diversi movimenti di cui è composto, in particolare la formazione rispetta le relazioni fondamentali seguenti: AB=50.0% XA; BC=50.0% AB.

Il Pattern determina una zona di possibile inversione rialzista in area 0.82962 (Livello pari all’ 88.2% di XA).

La zona di inversione cosi determinata costituisce un’area di supporto interessante, infatti andando ad analizzare gli ultimi minimi (evidenziati in colore lime) si può notare come i prezzi indicati come livelli di inversione hanno creato in passato un’area di supporto significativa.

Ingresso in posizione sulle fasce di convergenza dei differenti livelli di Fibonacci compresi tra i prezzi posti a 0.83102 e 0.82856. I target del movimento cosi delineati sono 0.83451 (60 Pips) in prima battuta con estensione a 0.83755 (90 Pips).

Esposizione a mercato secondo una corretta gestione del rischio dove lo stop non dovrebbe mai superare il 2-3% della liquidità a disposizione.

Consigliata una gestione dinamica della posizione con chiusura parziale (metà esposizione) al raggiungimento del primo target e spostamento dello stop loss sul prezzo d’ingresso (break-even).
Stop da fissarsi sotto il minimo di periodo sul punto X.

In fase di ingresso in posizione dovrà porsi particolare attenzione alla reazione dei prezzi nel momento in cui entreranno nella zona di possibile inversione, infatti un violento passaggio dei prezzi attraverso l’area di inversione andrebbe a togliere parzialmente forza alla nostra tesi.

In caso di una decisa rottura al ribasso della zona 0.83102 – 0.82856 il mercato confermerebbe la forza ribassista di brevissimo, negando lo scenario rialzista. In questo scenario (rottura ribassista di tutti i livelli d’inversione) andremo ad implementare operatività corta con stop dinamico che parte dal massimo della candela di rottura.

Luca Sciannameo
GKFX Italia