Analisi ribassista sul settore bancario italiano
Marco Cuozzo | 13.02.2018 14:26
Il sell off avvenuto sul mercato azionario, iniziato nell' ultima settimana del mese di gennaio e proseguito in questo mese di febbraio, sembra essere ancora molto forte.
Rimanendo in casa, il nostro Indice principale, Ftse mib, dà chiari segnali di debolezza. Analizzando il grafico notiamo che:
Sul timeframe mensile la fortissima resistenza in area 24600 punti ha respinto i compratori per l' ennesima volta. Dal 2009 ad oggi ci troviamo in una lunga fase di congestione evindenziata sul grafico con un rettangolo
Sul time frame settimanale notiamo una trend line pronta alla violazione. Questa probabile rottura al ribasso, farà aumentare i venditori spingendo giù le quotazioni.
Se tutto dovesse essere confermato, anche le 40 azioni che compongono il nostro principale indice, subiranno un forte calo delle quotazioni.
Tra queste 40 azioni, due in particolare attirano la mia attenzione.
Mediobanca (MI:MDBI):
La stessa analisi fatta sull' Indice si può riproporre per Mediobanca in quanto i due grafici sono praticamente uguali. C'è solo da far notare che in questo caso la trend line settimanale è ancora più pulita e la divergenza con l'oscillatore RSI è più chiara.
Unicredit (MI:CRDI)
discorso un pò diverso su Unicredit. Il titolo è in forte discesa già da anni per cui, operando short, si va a a favore di trend. Dal grafico giornaliero notiamo questa importante area di resistenza intorno al prezzo di 18,30 . Oggi anche la candela Heikin ashi è tornata rossa, segnale questo, che personalmente attendo sempre prima di posizionarmi.
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Marco Cuozzo
Trader per StockFellas
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