Analisi Spread Btp Bund

 | 23.07.2019 13:08

Dopo il picco visto a novembre 2018 a 330 punti lo spread Btp – Bund, termometro dell’affidabilità di un paese di ripagare i propri debiti, si è mosso nei mesi successivi tra i 233 e 290 punti prima di vedere una discesa secca di oltre 100 punti a giugno dovuti sia all’annuncio di nuove misure espansive da parte della Bca che dal rientro della procedura di infrazione al nostro governo da parte della Commissione Europea.

Interessante notare come i due ultimi importanti ribassi (ottobre 2018 e giugno 2019) abbiano avuto praticamente la stessa ampiezza, con l’ultima discesa arrestatasi a 184 punti al di sotto del supporto chiave a 210, facendo pertanto parte di uno stesso movimento. Se cosi fosse, e data anche la situazione di incertezza sulla prossima manovra finanziaria del governo ad ottobre, sembra essere plausibile un nuovo innalzamento dello spread, che in caso di violazione di 210, potrebbe spingersi nei prossimi mesi al test di 230/35, precedente supporto adesso resistenza e che coincide con il ritracciamento del 50% dell’ultima discesa.

Rialzi anche sopra questo livello identificheranno una nuova situazione di crisi riportando lo spread verso 280/290 punti. Discese sotto 180/184 contribuiranno invece a rasserenare ulteriormente la situazione spingendo i prezzi verso 160/63.