Analisi Tecnica Eur/Usd MultiTimeFrame
Riccardo Placitelli | 22.11.2014 18:24
Weekly
Il cambio principe sul time frame weekly sembra aver ripreso la spinta ribassista con il superamento a ribasso del livello statico a 1.2500. In particolare il trend di fondo resta decrescente come mostra l'inclinazione decisa della media a 21 periodi. Allo stesso modo le medie di lungo periodo. La candela settimanale appena conclusa presenta un body esteso (ampia volatilità) e negativo che tuttavia non ha permesso la creazione di nuovi minimi relativi. Il minimo di riferimento a 20 e 55 periodi resta 1.23575. L'oscillatore Stocastico risulta ancora in ipervenduto a testimoniare la validità del movimento ribassista in questa fase direzionale. Allo stesso modo le signal lines del MACD appaiono orientate a ribasso e distanti tra loro, sebbene l'Istogramma MACD continui la convergenza verso la propria linea di equilibrio (Alert di rallentamento di momentum ribassista). I prossimi livelli di riferimento risultano: 1.23575, 1.2300/1.22890 verso il minimo a 1.20414 (Luglio 2012). La resistenza principale è tornata ad essere quota 1.2500 e un suo superamento rappresenterebbe un indebolimento della view ribassista.
Trend: Principale (Laterale/Short) - Intermedio (Short) - Breve (Short)
Daily
Come da aspettative il grafico Daily del cambio EUR/USD presenta un breakout ribassista della figura correttiva (Flag), partita il 6 Novembre e arrivata a testare il livello di resistenza statica a 1.2600 (Max 1.2599). Attualmente la media a 21 giorni, in precedenza in posizione laterale, sembra aver ripreso un'inclinazione ribassista. Il trend di fondo resta decrescente come mostrano le medie di lungo periodo ben inclinate a ribasso. Buono il cross a ribasso dello Stocastico a partire dalla zona di ipercomprato come segnale short e di fine divergenza rialzista. Allo stesso modo il MACD Histogram presenta una forte convergenza a ribasso verso la propria linea di equilibrio e le signal lines propense ad un cross ribassista in territorio negativo. L'ADX segnala valori di forza della price action sostenuti e una buona divergenza negativa tra DMI+ e DMI-. Il target finale, dopo il breakout della Flag è quota 1.20850 (considerando il minimo a 1.20414 come target teorico di lungo periodo). I livelli di riferimento risultano: a ribasso 1.23575, 1.22890, 1.2200. A rialzo la resistenza di riferimento è quota 1.2500 e 1.26230. Solo il superamento del livello psicologico a 1.2700 rappresenterebbe un segnale di potenziale rialzo.
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Trend: Principale (Short) - Intermedio (Short) - Breve (Short)
4H
Il grafico a 4 Ore dell'EUR/USD aiuta a definire nello specifico la price action presentando buone tecnicità. Si vede bene come i prezzi siano stati contenuti da un canale rialzista fino al test della media a 200 periodi (coincidente con il livello psicologico a 1.2600). I prezzi hanno poi, dopo un test preliminare, perforato la media a 21 periodi (ora ribassista) e il livello di supporto a 1.2500. Tale movimento ha generato il breakout del canale rialzista orientando le quotazioni verso i minimi di inizio Novembre (1.23575). Il target minimo, dato dall'ampiezza del canale è quota 1.2300. L'oscillatore Stocastico appare in ipervenduto e ciò potrebbe rallentare la spinta ribassista. Tuttavia il MACD presenta un buon aumento di momentum ribassista, come pure l'ADX tornato a segnare valori di forza significativi e una buona divergenza negativa tra DMI+/-. I livelli di riferimento risultano: a ribasso 1.23575, 1.2300 e 1.22890. A rialzo la prima resistenza è quota 1.2400, con a seguire quota 1.24400 e 1.24700. Un ritorno sopra il livello statico sarebbe un segnale di forza rialzista.
Trend: Principale (Short) - Intermedio (Laterale) - Breve (Short)
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