Analisi Tecnica Eur/Usd MultiTimeFrame
Riccardo Placitelli | 08.12.2014 16:01
Weekly
Il grafico Weekly del cambio principe continua a mostrare un trend ribassista in corso di validità con una chiusura sottostante al livello psicologico a 1.2300. La media a 21 periodi appare ben inclinata a ribasso come pure le medie di lungo periodo. Allo stesso tempo il trend è confermato dall'Hinge (oscillazione nella fascia di ipervenduto) che l'oscillatore Stocastico sta realizzando nella zona di ipervenduto. Nonostante la buona direzionalità ribassista, il trend mostra un leggero calo di momentum testimoniato dall'Istogramma MACD ancora divergente rispetto all'andamento dei prezzi. Le signal lines del MACD appaiono comunque inclinate a ribasso e ancora distanti tra loro. Tale impostazione lascia presupporre un leggero aumento delle probabilità a favore di una correzione rialzista nel medio periodo. I livelli di riferimento risultano: a ribasso il livello psicologico a 1.2200 (1.21985) il cui superamento deciso, spingerebbe i prezzi verso i minimi di Luglio 2012 a 1.20414. A rialzo il ritorno sopra quota 1.2300 e 1.23590, riproporrebbe la resistenza a 1.2500 come riferimento (trigger point per eventuali spunti rialzisti).
Trend: Principale (Flat/Short) - Intermedio (Short) - Breve (Short)
Daily
Buono il breakout del supporto a 1.23575 da parte del cambio EUR/USD su time frame Daily che ha portato al test del supporto statico a 1.22500. Attualmente il trend di fondo continua ad essere decrescente come meostra la trendline che congiunge i massimi relativi e la media a 21 giorni ben inclinata a ribasso. Le quotazioni appaiono al di sotto delle medie mobili a breve e medio/lungo termine. Il target minimo della figura a rettangolo apparsa sul supporto a 1.23575 è posto a quota 1.21500. Tuttavia si segnala la presenza dello Stocastico in zona di ipervenduto, ciò riduce i margini per spinte ribassiste di breve termine. Allo stesso tempo il MACD presenta un andamento divergente rispetto ai prezzi, ovvero, a dispetto di un calo delle quotazioni, non si riscontra un corrispettivo aumento dei valori (in termini assoluti) del MACD Hystogram e delle Signal Lines. Fino a prova contraria (breakout rialzista della trendline ribassista di lungo periodo) il trend resta decrescente, anche se aumentano le possibilità di una correzione rialzista. I livelli di riferimento risultano: a ribasso il livello psicologico a 1.2200, 1.21500 e 1.20414. Viceversa a rialzo il ritorno sopra 1.23575, e il breakout rialzista della media a 21 giorni (ora coincidente con la resistenza a 1.2400) potrebbe creare i presupposti per spunti rialzisti verso quota 1.2500 (livello da valutare attentamente in ottica rialzista).
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Trend: Principale (Short) - Intermedio (Short) - Breve (Short)
4H
Il time frame a 4 ore del cambio EUR/USD mostra una buona trendline di supporto dinamico che congiunge i minimi decrescenti da inizio Ottobre scorso. Attualmente i prezzi dopo aver raggiunto e testato il supporto statico a 1.22470 stanno realizzando una Engulfing/Piercing Line (candlestick rialzista), la quale sostenuta dalla doppia divergenza regolare rialzista apparsa su Stocastico e MACD, potrebbe dar vita ad un rebound rialzista verso la trendline decrescente di medio periodo. Le due trendline di medio periodo danno vita ad una sorta di Cuneo. Attualmente la media a 21 periodi appare inclinata a ribasso e al di sopra delle quotazioni. Un ritorno dei prezzi sopra il livello statico a 1.2300 e il superamento della media a 21 periodi, spingerebbe le quotazioni verso la resistenza a 1.23575 e verso la media a 100 periodi (1.24300). Il superamento deciso della trendline ribassista aprirebbe ad eventuali allunghi rialzisti di medio periodo. Viceversa il breakout del supporto a 1.2200 aprirebbe ad ulteriori allunghi ribassisti verso i minimi a 1.21500 e 1.20414.
Trend: Principale (Short) - Intermedio (Laterale) - Breve (Short)
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