Anteprima utili FedEx: gli investitori attendono buone notizie dopo tonfo del 40%

 | 17.12.2019 15:38

Pubblicazione del report sugli utili del secondo trimestre 2020 oggi, martedì 17 dicembre, dopo la chiusura dei mercati

Previsioni sulle entrate: 17,6 miliardi di dollari

Previsioni utili per azione: 2,82 dollari

Dopo aver segnato il picco all’inizio dell’anno scorso, il titolo di FedEx Corporation (NYSE:FDX) è andato in caduta libera, con il più grande servizio di consegne al mondo che non riesce a fornire chiarezza sul futuro.

Quando la compagnia di Memphis, Tennessee, ha pubblicato il report sugli utili del primo trimestre fiscale 2020 a settembre, ha abbassato le previsioni sui profitti dell’anno dal momento che il peggioramento dell’ambiente economico, innescato dallo scontro commerciale USA-Cina, ha pesato sulla sua attività di consegne Express, considerata una cartina di tornasole per l’economia globale.

Il colosso dei trasporti ora si aspetta che gli utili per azione crollino del 16%-29% nell’attuale anno fiscale, rispetto alle previsioni di un calo nel range medio delle cifre percentuali singole annunciato a giugno. FedEx ha inoltre abbassato le previsioni sui ricavi.

Attribuendone la colpa all’aumento delle tensioni commerciali e dell’incertezza per la politica monetaria, l’amministratore delegato Fred Smith ha dichiarato durante una conference call: “L’economia globale continua ad indebolirsi e stiamo intervenendo per ridurre la capacità”.

Il profit warning arriva dopo che la compagnia ha registrato un crollo dell’11% dei profitti del primo trimestre fiscale, dovuto alla debolezza della divisione Express. Questa divisione consegna pacchi per via aerea ed è particolarmente vulnerabile agli sconvolgimenti dei commerci globali.

Le azioni crollano

Questo continuo rallentamento ha fatto crollare il titolo di FedEx di circa il 40% dal gennaio 2018, quando aveva segnato il massimo storico. Il titolo ha visto un rimbalzo di circa il 4% sul mese scorso nella speranza di un accordo commerciale tra Cina e Stati Uniti. Ieri ha chiuso a -1% a 164,10 dollari.