Investing.com | 21.04.2022 13:11
La recente price action del colosso mondiale dei servizi per il greggio, Schlumberger (NYSE:SLB), dimostra che il mercato crede che ci sia una bassa probabilità di una sorpresa negativa al rilascio degli utili di domani. Schlumberger ha chiuso mercoledì di 42,68 dollari.
Quest’anno la società con sedi a Houston, Texas e Parigi, ha guadagnato il 42,5% spinta dalla domanda maggiore nel contesto post pandemia e dallo shock dell’invasione russa dell’Ucraina. Al momento della pubblicazione, il greggio Brent è scambiato a oltre 108 dollari al barile, con il West Texas Intermediate oltre i 103 dollari.
Mentre i produttori di greggio si affannano a aumentare la produzione per aumentare le forniture, Schlumberger registra una crescita. Non ci ha sorpresi il fatto che SLB abbia pubblicato utili solidi per il Q4 2021 a gennaio. L’azienda ha pianificato un aumento della spesa del 18% a 2 miliardi quest’anno, per servire gli estrattori del Nord America che potrebbero dominare l’attività del primo semestre dell’anno, con una crescita internazionale nel secondo semestre.
L’AD Olivier Le Peuch crede che la spesa capitale spinta dalla domanda globale porterà ad un ciclo eccezionale di crescita pluriennale.
Schlumberger opera in più di 120 paesi, fornendo la gamma più ampia di prodotti e servizi del settore, dall’esplorazione alla produzione. Infatti, i risultati trimestrali del colosso forniranno una sorta di indicatore sull’andamento dell’intero settore, vista la sua forte presenza e conoscenza.
Gli operatori della zona petrolifera stanno vedendo una rinascita della redditività mentre la domanda di greggio rimbalza da uno storico crollo globale. Dopo anni di tagli ai costi, gli esploratori di scisto e i loro rivali oltreoceano prevedono un aumento delle spese quest’anno.
La corsa alla trivella
Secondo Jeff Miller, AD del competitor Halliburton (NYSE:HAL), la corsa all’estrazione di petrolio di scisto dovrebbe accelerare mentre il mercato dell’energia globale cerca delle alternative meno rischiose e costose rispetto ai metodi di estrazione tradizionali.
Questi catalizzatori positivi hanno spinto molti analisti ad aggiornare i rating sul titolo SLB, sotto pressione dal 2014, da quando il mercato del petrolio è entrato nel ciclo ribassista, costringendo gli estrattori a tagliare i costi e i piani di espansione.
In un sondaggio di Investing.com su 26 analisti, 23 hanno un rating buy su Schlumberger, con un price target di 47,58 dollari.
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Grafico: Investing.com
In una nota della settimana scorsa, Piper Sandler ha rivisto il rating di Schlumberger a overweight da neutral, in quanto prevede un forte ciclo di crescita.
Goldman Sachs il mese scorso ha aggiunto SLB alla lista buy, scrivendo in una nota ai clienti che Schlumberger ha del margine sui concorrenti.
Morale della favola
Gli utili Schlumberger probabilmente mostreranno una forte domanda per i suoi servizi in quanto i produttori di petrolio e gas si apprestano ad aumentare la produzione, tra scorte ridotte e domanda in salita, dopo questi due anni di sconvolgimenti dei mercati energetici.
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