"Aprile ama esser cattivo, al principio o alla fine" dati storici e nuove tendenze

 | 04.04.2023 07:55


Il primo trimestre è terminato, ad essere messa in evidenza è stata la "netta" divergenza tra le mega-cap tech (in positivo) con il resto delle azionario. Basti pensare che il per Nasdaq è stata la migliore performanze dal secondo trimestre del 2020, registrando un performance del +20% dai minimi di gennaio 2023.

Ma una cosa è abbastanza chiara, per tutti. solo un "piccolo" numero di titoli sta partecipando veramente al rally.

I titoli FAANG sono stati alimentati, molto probabilmente, dai timori di "contagio" nel settore bancario che stanno spingendo tutt'ora gli investitori verso i titoli più conosciuti, ma allo stesso tempo, su aziende con "bilanci solidi e con flussi di entrate costanti.

Sicuri che i Big Tech possano offrire una certa "sicurezza" di questi tempi?
Questo settore, come ben sappiamo, non è per niente privo di rischi: valutazioni ancora elevate, prospettive sugli utili ribassiste (gli utili del settore tecnologico sono stati rivisti in calo del 7,7% nel 2023, rispetto alla crescita del 5,2% prevista 6 mesi fa)

In aggiunta, il peso dei Big Tech sta diminuendo all'interno dell'S&P500 dopo il picco del 29% nel 2022, si prospetta un calo fino al 20% in questo 2023 ed un successivo rimbalzo verso il 25% nel 2024.