Cambio AUD/USD, indebolimento dell'Australiano in vista?
Ivan Gaddari | 30.01.2018 14:15
Buon pomeriggio ai Lettori di Investing.com.
La consueta panoramica sui mercati ha consegnato, stamane, l'ennesimo tentativo di rimbalzo da parte del Dollaro.
Un Dollaro che si è avvantaggiato della risalita dei rendimenti obbligazionari, in particolare del Future US 10-Anni T-Note con scadenza 10 anni giunto a ridosso di quelli che possiamo ritenere livelli importantissimi: 2,80-3%.
Osservando i grafici, soprattutto su un time frame congeniale all'operatività di medio respiro e quindi sul 4 ore, in effetti appaiono cenni di ripresa del biglietto verde.
Quello che vi proponiamo è il cambio AUD/USD, dove proprio sul time frame H4 è possibile scorgere un segnale ribassista. Segnale apparso con le candele Heikin Ashi, tramite apposito indicatore, segnale che al momento non trova ancora il supporto di due filtri operativi conosciuti e spesso utilizzati dai traders al dettaglio: il Vortex e i Volumi tick by tick.
Per poter operare al ribasso v'è necessità di una conferma dei filtri succitati, che al momento restano collocati al rialzo. Rialzo certificato dalla colorazione verde su entrambi gli indicatori, ma è evidente la contrazione della pressione rialzista.
Ciò è importante, o comunque possiamo considerarlo come un primo campanello d'allarme che andrebbe a suggerire - stante le attuali condizioni a mercato - un allentamento dei rialzisti.
E' ancora prematuro valutare un eventuale ingresso short, ma riteniamo che il cambio vada monitorato con attenzione nelle prossime ore o comunque nei prossimi giorni.
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