Aumento dell’inflazione e segnali tecnici spingono il Nasdaq verso 10.500

 | 04.10.2022 12:46

I future Nasdaq 100 hanno registrato una performance inferiore ai future Dow, S&P e Russell 2000 e sono stati l’unico indice in rosso.

L’impennata dei rendimenti dei titoli di stato USA è un fattore decisivo del selloff azionario di quest’anno. L’aumento dei costi di prestito renderà più oneroso per gli investitori far salire i prezzi dei titoli azionari, limiterà le opportunità di investimento aziendali e farà salire i costi, pesando sui profitti.

Dal momento che il settore tecnologico è un settore growth, soffre anche di più in un contesto di tassi di interesse in aumento, con gli investitori che si spostano su settori con valutazioni più basse.

Questa rotazione ha fatto registrare al Nasdaq 100 la performance peggiore di quest’anno, con -32,7%, perdendo quasi un terzo del suo valore. In confronto, l’indice small cap Russell 2000 ha registrato -25,4%, in quanto anche le compagnie più piccole soffrono quando i tassi di interesse salgono, non avendo la storia di credito delle rivali più grandi.

Finora quest’anno l’S&P 500 è sceso del 24,77%, ed il Dow Jones ha avuto una performance migliore, con un calo del 21%.

Sebbene i rendimenti USA siano scesi, dando un po’ di tregua ai future, ci sono altri fattori che potrebbero far salire ulteriormente l’inflazione statunitense.

L’OPEC sta prendendo in considerazione il suo taglio alla produzione più grande dalla pandemia, facendo schizzare il petrolio del 2,8% per un rialzo totale del 4,6%. Tuttavia, non mi aspetto che continui a salire.

La crisi energetica in Europa peggiora, con la russa Gazprom (MCX:GAZP) che ha sospeso la fornitura di gas all’Italia per problemi con un operatore austriaco. Inoltre, l’inflazione nella zona euro è schizzata al record del 10% a settembre, dal 9,1% di agosto e più del 9,7% previsto, il che dovrebbe spingere la BCE ad alzare ancora i tassi.

In un’economia globale, l’inflazione è contagiosa e il NDX potrebbe essere sensibile a queste pressioni. Vediamo il grafico.