Azioni Coinbase vicine al prezzo di riferimento; perché questo le rende un buy?
Andy Hecht | 11.01.2022 15:15
Questo articolo è stato scritto in esclusiva per Investing.com
Amate o odiate, le criptovalute hanno offerto ai partecipanti dei mercati ritorni senza precedenti nell’ultimo decennio. Tuttavia, la strada verso i profitti tramite la classe di asset dei token digitali fa drizzare i capelli, con selvagge oscillazioni del prezzo in entrambe le direzioni.
Coinbase Global (NASDAQ:COIN), la piazza di criptovalute con sede a Wilmington, Delaware, è il principale bookmaker delle cripto al mondo. La piazza permette l’acquisto e la vendita delle maggiori cripto.
COIN ha debuttato in borsa nell’aprile 2021. Il 10 gennaio 2022 il titolo era scambiato sotto il prezzo di riferimento iniziale di 250 dollari, dopo aver raggiunto un livello sostanzioso in seguito al debutto in borsa nel primo giorno di scambi, il 14 aprile 2021. Ieri il titolo ha chiuso a 225,01 dollari.
Sotto i 250 dollari, COIN potrebbe essere un’ottima scommessa per il 2022, mentre la classe di asset delle criptovalute continua a crescere.
I profitti di Coinbase da volumi di scambio ed espansione della market cap della classe di asset sono aumentati nel 2021
COIN è la principale piazza di criptovalute, simile al Chicago Mercantile Exchange (CME) ed all’Intercontinental Exchange (ICE), in quanto tutte e tre facilitano le transazioni finanziarie, anche se su mercati diversi.
La market cap della classe di asset delle criptovalute è passata dai 767,482 miliardi di dollari della fine del 2020 a 2,166 mila miliardi di dollari della fine del 2021, con un incremento di oltre il 182% lo scorso anno. Dopo il recente calo, la market cap era pari ad 1,92 mila miliardi di dollari il 10 gennaio.
“Pick and shovel” sulla classe di asset delle criptovalute
La cosiddetta strategia “pick and shovel” consiste nell’investire sulla tecnologia di base usata per produrre beni o servizi, anziché investire direttamente sul prodotto. In altre parole, si investe sulle società che supportano la crescita degli affari.
Nel mondo delle criptovalute, COIN è un facilitatore. Come CME, ICE ed allibratori sportivi, COIN guadagna dei ricavi sui volumi delle transazioni dal momento che ottiene una tariffa da compratori e venditori per eseguire gli scambi.
La quotazione di COIN ha spinto le azioni ad un livello insostenibile
Coinbase non ha scelto la strada tradizionale dell’IPO per debuttare in borsa. Ha scelto invece la quotazione diretta sul NASDAQ.
Così facendo, ha evitato le tariffe di investment banking e le restrizioni per i primi investitori. Il titolo ha cominciato gli scambi il 14 aprile. L’entusiasmo per la classe di asset che ha portato il prezzo del Bitcoin dai cinque centesimi del 2010 a quasi 70.000 dollari a token al massimo del 2021 ha spinto le azioni COIN al picco di 429,54 dollari nel primo giorno di scambi.
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Come molti nuovi settori tech che entrano nel mercato azionario, il titolo COIN ha raggiunto un livello insostenibile il 14 aprile, poiché la market cap è salita al livello di 100 miliardi di dollari, più di CME o ICE (NYSE:ICE) ai loro rispettivi massimi storici. Il prezzo pre-quotazione era di 250 dollari ad azione.
Fonte: Barchart
Come mostra il grafico, il titolo COIN è colato a picco dal massimo del 14 aprile, raggiungendo i 208 dollari ad azione il 19 maggio 2021, poco più di un mese dopo la quotazione. Il titolo COIN si è dimezzato in valore dal picco di aprile al minimo di maggio.
Scambiato al di sotto del prezzo di riferimento pre-quotazione da maggio
Da maggio, COIN è rimasto nel range di trading. Ma si è ripreso ad un massimo più basso di 368,90 dollari il 29 novembre, il giorno prima che le due principali cripto, Bitcoin ed Ethereum, raggiungessero i massimi.
Fonte: Barchart
Il grafico mostra che COIN era scambiato sotto i 225 dollari il 10 gennaio, ben al di sotto del prezzo di riferimento pre-quotazione di 250 dollari. Il primo livello di supporto tecnico si trova al minimo del 19 luglio di 213,22 dollari.
Al di sotto di questo, il bottom del 19 maggio di 208 dollari è il supporto critico per il titolo. COIN ha raggiunto un minimo di 214,64 dollari il 10 gennaio.
COIN è un buy sotto i 250 dollari ad azione
Tre fattori indicano prezzi più alti per COIN nei prossimi anni:
- COIN è la principale piazza di cripto, quindi probabilmente crescerà insieme alla classe di asset.
- Le criptovalute stanno diventando sempre più diffuse come mezzo di scambio e veicolo di investimento.
- La tecnologia di COIN gli permetterà di essere un leader quando i governi emetteranno delle monete digitali nei prossimi anni. È solo questione di tempo prima che sul mercato arrivino le versioni digitali di yuan, dollaro, euro ed altre valute.
Preferisco comprare le azioni COIN sul calo sotto il livello di 230 dollari, aggiungendone altre quando scenderanno ancora. Negli ultimi anni, comprare Bitcoin ed Ethereum sulla debolezza di prezzo è stato ottimale. COIN probabilmente si riprenderà quando le principali cripto arriveranno al bottom e si sposteranno verso l’alto.
Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
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