BCE, quale sarà il percorso accomodante? Ipotesi e conferme

 | 25.07.2019 11:21

In attesa della BCE gli operatori sono prudenti e lo si evince dal consolidamento in vari mercati. L'euro è stato sotto pressione, dopo i flash PMI di ieri che hanno nuovamente mostrato un forte deterioramento in tutta la zona euro, la BCE potrebbe effettivamente mostrarsi più accomodante del solito. I rendimenti dei Bund sono fortemente diminuiti e i differenziali di rendimento sono stati un freno per l'euro. I futures Euribor stanno scontando tagli al tasso sui depositi nei prossimi mesi e in questo momento evidenziano quasi il 50% di probabilità di un taglio di 10 punti base nella riunione odierna.

In realtà gli analisti non si aspettano un taglio già in questo mese di luglio ma credono che BCE vada a porre le basi per un taglio già nel meeting di agosto. La domanda è: quanto sarà tortuoso il percorso che Draghi andrà a indicare? Con tale incertezza sono altamente probabili livelli elevati di volatilità tanto sul Bund quanto sull'euro.

Restiamo in Europa ma spostiamoci nel Regno Unito, dove pare che gli operatori stiano guardando con più fiducia al Primo Ministro Boris Johnson. Il suo discorso inaugurale non ha cambiato affatto ciò che già si sapeva, ovvero che sulla questione Brexit si farà di tutto per portarla a compimento con o senza accordo. Vero è che al momento stiamo assistendo a un semplice, timido rimbalzo della sterlina e che se per caso dovesse profilarsi una Hard Brexit la valuta britannica potrebbe ulteriormente deprezzarsi.

Nel frattempo Wall Street ha chiuso con una sessione, quella di ieri, in chiaro scuro. La compagnia Boeing (NYSE:BA), assieme a Caterpillar (NYSE:CAT), ha trascinato il Dow in territorio negative ma l’S&P 500 ha chiuso di nuovo sui massimi storici +0,5% a 3020 punti così come il NASDAQ ha demolito il livello degli 8.000 punti. L’euforia ha consentito ai mercati asiatici di chiudere in positivo con il Nikkei +0,3% e lo Shanghai Composite +0,3%. Nel forex come detto c’è poca direzionalità mentre nelle materie prime l'oro ha perso un paio di dollari mentre il petrolio greggio continua a consolidarsi.

Detto della BCE l’IFO Tedesco è sceso più del previsto, confermando i timori nella più grande economia europea. Gli ordini di beni durevoli degli Stati Uniti delle 14:30 che dovrebbero attestarsi al +0,2% a giugno (+ 0,4% a maggio). Le richieste settimanali di disoccupazione delle 14:30 dovrebbero aumentare marginalmente a 219.000 (dai 216.000 della scorsa settimana).

Vota l’App
Unisciti ai milioni di utenti che utilizzano l’app di Investing.com per restare sempre aggiornati.
Scarica ora

Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.

Esci
Sei sicuro di voler uscire?
No
Annulla
Salvare le modifiche