Investing.com | 28.02.2022 09:15
E’ ufficialmente iniziato il conflitto tra Russia ed Ucraina, e dall’invasione della prima nei confronti della seconda, molte cose sono accadute sui mercati.
In particolare, in queste situazioni definite di “risk off”, ovvero di allontanamento dal rischio, ci sono alcuni asset che storicamente hanno costituito un porto sicuro per gli investitori, ma sono davvero così protettivi in situazioni di mercato incerte?
Andiamo a vedere…
Quali sono
Cominciamo dalla lista dei potenziali beni rifugio:
Tipicamente, i principali strumenti da poter considerare come beni rifugio sono quelli evidenziati nell’elenco sopra.
Ora, vediamo come si sono comportati da metà gennaio 2022, cioè non solo dallo scoppio del conflitto Russia – Ucraina, ma dal calo generalizzato dei mercati azionari (vedi sopra rettangolo giallo).
Dollaro
A livello valutario, analizzando il cambio EUR/USD, possiamo notare come il dollaro si sia inizialmente apprezzato (scendendo fino a 1.11) per poi risalire subito dopo perdendo tutto il guadagno iniziale.
A determinarne poi un nuovo rafforzamento è stato il conflitto Russia-Ucraina, che lo ha riportato verso la quota di 1.11 vista in precedenza. Questa tendenza, la noteremo verso tutte e 3 le valute rifugio dell’elenco (ovvero Yen e franco svizzero), pertanto il ragionamento a livello grafico è lo stesso.
Franco Svizzero
Anche qui infatti vale esattamente il ragionamento visto per il dollaro americano.
Yen giapponese
Se osserviamo il trend del rapporto Euro/JPY, notiamo un grafico molto simile alle prime due coppie di valute, per un comportamento del tutto analogo nelle diverse fasi di mercato.
Passando alle obbligazioni invece, notiamo anche qui un comportamento simile tra i rendimenti dei Treasury americani ed i bund tedeschi (nei grafici sono riportati i rendimenti, che ricordo si muovono inversamente ai prezzi, pertanto quando il rendimento sale vuol dire che il prezzo scende e viceversa).
Bund tedesco
Nel caso del bund, notiamo come il rendimento, nella fase iniziale del calo a gennaio, sia addirittura salito (molto probabilmente iniziando a prezzare il nuovo scenario di potenziale rialzo tassi e nuove politiche monetarie restrittive), e di conseguenza il prezzo sia calato. Il trend ha iniziato ad invertirsi nuovamente (quindi rendimenti in calo e prezzi in rialzo) con lo scoppio del conflitto Russia-Ucraina.
Treasury USA
Per i rendimenti dei titoli di Stato americani notiamo lo stesso andamento degli omologhi tedeschi. Deprezzamento iniziale (quindi rendimenti in salita) e poi apprezzamento su conflitto Russia-Ucraina.
Oro
Per il metallo giallo, notiamo come la fase iniziale del 2022 sia stata (in linea con gli ultimi mesi) molto laterale, senza particolari movimenti a rialzo o ribasso. Anche qui la spinta forte rialzista è arrivata dal conflitto Russia Ucraina.
Conclusioni
Graficamente parlando, possiamo notare alcune cose interessanti relative a questo tipo di asset considerati “rifugio”.
Alla prossima!
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