Bitcoin: la folle corsa è finita per ora?

 | 24.05.2017 10:13

di Pinchas Cohen

Il bitcoin è in salita. Gli investitori sembrano non averne abbastanza della valuta virtuale. È stata spinta di nuovo registrando un’impennata del 130% quest’anno.

È stata scambiata sopra i 2.200 dollari lunedì, su del 9% sulla giornata e rimbalzando del 15% dal prezzo di chiusura di venerdì di 1.913 dollari, che era stato un nuovo massimo. Il bitcoin è schizzato del 397% rispetto allo scorso anno.

E non è solo il prezzo del bitcoin a salire. Sempre più compagnie sembrano intenzionate ad esporsi alla volatile valuta digitale. Presto potremmo persino utilizzarla per comprare biglietti aerei della compagnia nipponica Peach Aviation, tanto per cominciare.

Sta diventando anche una valuta rifugio dai rischi politici. Ironicamente, al momento il principale gruppo di compratori è composto da cittadini nipponici, titolari dell’altra popolare valuta rifugio: lo yen. Altro paradosso: tra tutte le agenzie che cercano di contenere le irregolarità sullo scambio e la vendita di bitcoin, quelle giapponesi sono tra le più rigide.

Ciononostante, le valute virtuali - con il bitcoin in testa al momento - sono forse lo scambio in crescita più esplosivo. Come ha notato Fortune:

“Se uno avesse comprato 5 dollari di bitcoin sette anni fa, ora ne avrebbe 4,4 milioni”.

È troppo tardi per far salire il prezzo?

La cosa peggiore per un investitore è stare nelle retrovie e guardare gli altri fare profitti. Questa potrebbe essere un’occasione del genere. O forse sarebbe meglio aspettare. Che fare?