Bitcoin mostra i muscoli e punta $60 mila. Ecco perché raggiungerà nuovi record
Investing.com | 11.10.2021 09:52
Spesso abbiamo analizzato la situazione di Bitcoin, protagonista indiscusso (ma messo in dubbio, il più delle volte, per il suo "scopo") che raggiunge il livello di prezzo più alto degli ultimi quattro mesi.
I primi di agosto nella mia analisi "Bitcoin crolla in pochi minuti, chi ha "manipolato" il mercato?" segnalavo la Bitcoin Season, quel periodo temporale in cui c'è una migliore performance da parte della principale criptovaluta rispetto all'intero mercato. Viceversa, l'Altcoin Season che si ha quando il 75% delle prime 50 monete ha un rendimento migliore negli ultimi 90 giorni. Precisavo che per il Bitcoin ci sarebbe stato un forte rialzo, ergo riaffermare il suo predominio rispetto a tutte le altre Altcoin.
Da lì in poi c'è stata la svolta, abbiamo visto ritoccare il prezzo psicologico dei 50 mila dollari fino alla "rottura" al rialzo, arrivando in area 52700 dollari circa il 6 Settembre. Poco dopo, l'asset "ha perso" il supporto di area 50 mila dollari ed è crollato "vertiginosamente" sotto i 43 mila dollari per poi recuperare e consolidarsi a 48500 dollari circa (Tutto ciò proprio quando El Salvador ha riconosciuto la criptovaluta come moneta a corso legale con protocollo ufficiale ALGO), e successivamente toccare al ribasso i 39500 - 40000 dollari. Infine stanziava nel raggio di prezzo 41 mila- 44,5 mila dollari e solamente la rottura della "resistenza" posta a 46500- 47000 dollari e poi quella a 50 mila dollari poteva riportare il prezzo a recuperare il massimo di Aprile 2021.
Il modello "Stock to Flow" è stato criticato e messo in dubbio (per la prima volta anche dallo stesso PlanB) da un punto di vista "qualitativo" perchè tiene conto
maggiormente dell'offerta (e non della domanda) e il processo di mining in termini di tempo ed energia, in un dato periodo, e quindi solo un certo numero di "nuovi"
Bitcoin entreranno in circolazione. Infatti il forte ribasso aveva allontanato di molto il prezzo dalla struttura principale, ovvero dalla "previsione" di prezzo, Traendo la conclusione che come modello potesse essere considerato "invalidato" abbassando le probabilità che Bitcoin arrivasse a 100 mila dollari entro dicembre (in un sondaggio realizzato da PlanB, il 40% dei partecipanti ha risposto che nel 2021 Bitcoin rimaneva sotto i 100.000$).
Dopo cos'è successo?
Nei giorni scorsi si sono avvicendate una serie di notizie che hanno portato al rialzo il prezzo, come quella di Powell (Presidente della Federal Reserve) che
ritiene che si debba regolamentare il mercato delle criptovalute (creare una Central Bank Digital Currency), e che non c'è in programma un divieto su Bitcoin e
gli altri asset (rassicurando gli animi), di Gary Gensler (Presidente della SEC) secondo cui gli Usa non seguiranno le stesse azioni della Cina riguardo le monete
digitali e che non spettarà alla SEC prendere una decisione definitiva.
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Ma non è tutto perchè un report della SEC ha rivelato che la Senatrice, Cynthia Lummis (da tempo una sostenitrice della criptovaluta, possedendone 5), ha acquistato altri bitcoin (lo STOCK Act del 2012 richiede ai membri del Congresso di dichiarare l’acquisto e la vendita di singole azioni, obbligazioni e futures su materie prime) dopo aver tentato, insieme ad altri senatori, di inserire un emendamento a favore della "criptovaluta" nel disegno di legge sulle infrastrutture (votazione rimandata) del Presidente Biden.
Si parla anche dell'approvazione di un exchange-traded fund (ETF), un Bitcoin ETF basato su contratti future che sta incidendo sul "Grayscale Bitcoin Trust" (un prodotto finanziario simile ad ETF che consente di investire nelle valute digitali ed è approvato dalla SEC) negativamente ma la commissione che vigila sulla borsa americana continua a rimandare la decisione.
Inoltre Dawn Fitzpatrick (CIO di Soros Fund Management) ha affermato che il fondo ha aperto posizioni su Bitcoin, ricordo che proprio quest'ultimo dichiarò "Btc è una tipica bolla, che si basa su qualche tipo di malinteso” ma non è stato l'unico. Jamie Dimon (CEO di JPMorgan) fece la stessa affermazione, confermando nei giorni scorsi la sua idea di non acquistare, nonostante la stessa Banca abbia previsto per Bitcoin una quotazione al rialzo oltre i 100 mila dollari entro il 2022.
Infine il Brasile seguirà la strada percorsa da El Salvador facendo diventare il Bitcoin legale a tutti gli effetti. A fare questa proposta è stato il deputato Aureo Ribiero che valuta questa scelta giusta per limitare il riciclaggio tramite monete digitali, e dopo l'approvazione in Commissione e ora si attende il voto della Camera.
Non solo Bitcoin ha performato bene, sebbene la sua "dominance" sia aumentata dal 40% all’attuale 44%, ma anche la capitalizzazione di mercato dell'intero mondo delle criptovalute è aumentata "vertiginosamente", passando dagli 1,9 miliardi di dollari del 20 settembre agli attuali 2,3 miliardi.
E tornando al modello "Stock to Flow" possiamo notare come sia tornato "in linea" con le prospettive del prezzo (dopo il Breakout del livello 52500 dollari). Un punto a favore è l'inizio del Q4 che insieme al Q2, sono sicuramente i trimestri storicamente "migliori" (Vedi il +168% dello scorso anno).
Se analizziamo un altro aspetto, utilizzando Fibonacci, sui vari ribassi e poi rialzi notiamo che tutti toccano il ritracciamento in area 0.618% di Fibonacci. In correlazione all'anno 2018, nello specifico, l'estensione Fibonacci al livello 1,618% (Golden ratio) rappresenta il punto in cui è partito il rialzo fino all'ultimo massimo storico, dopo il punto in cui ha toccato il minimo a gennaio 2021 e successivamente il minimo a luglio 2021 (livello 0,618%). Ciò potrebbe portare, come evidenziato nella mia analisi di luglio, ad un altro livello 1,618% di Fibonacci che in questo caso corrisponde ad 85 mila dollari?
Cosa aspettarsi nel mese di ottobre?
I primi di ottobre Bitcoin ha rotto la "resistenza" posta a 46500- 47000 dollari (superando la media mobile esponenziale dei 50 giorni) chiudendo, nel giro di qualche giorno, sopra il prezzo psicologico dei 50 mila dollari e confermando che la "correzione" fosse finita. Se il prezzo si manterrà sopra i 52500 dollari, consolidandosi e dopo sopra e 55 mila, si proietterebbe fino ai 60 mila dollari che potrebbe rivelarsi il "tetto massimo", quindi una resistenza, oppure essere un "trampolino" per arrivare ai massimi storici.
Spostiamoci su ethereum.
Vitalik Buterin (inventore di Ethereum) ha voluto dare una marcia in più alla sua creazione con gli smart contract (non semplici contratti ma funzioni incorporate in software o protocolli informatici basati sulla blockchain). L'aggiornamento (chiamato Londra) è hard forks o splits nella blockchain, e le modifiche sono progettate per migliorare la velocità di elaborazione, la scalabilità e la sicurezza della rete, riducendo le commissioni.
La rete è passata dall'algoritmo proof-of-work (criticata per le grandi quantità di elettricità utilizzate nel mining ) di Bitcoin all'algoritmo proof-of-stake. Ethereum afferma che con la nuova tecnologia utilizzerà almeno il 99% di energia in meno. Questo upgrade ha incoraggiato lo sviluppo degli "smart contracts" per la finanza decentralizzata (DeFi) e altre applicazioni dApps (delle applicazioni decentralizzate che funzionano sopra un network), portando ad un aumento della domanda conseguente al forte utilizzo "dell'ecosistema Ethereum" da parte degli svulippatori di applicazioni DeFi e degli NFT. Tutto ciò, negli ultimi tempi, ha portato un maggior numero di transazioni e 423,83B di capitalizzazione, +14,60B di volumi scambiati in 24h e + 7.000% di investimenti in applicazioni DeFi.
Dopo aver iniziato l'anno a 730$ è salita, il 12 maggio, a 4.380$ con un guadagno del 500%. Il 23 maggio è sceso, al di sotto del livello di 2.000 dollari, a un
minimo di 1.720$ perdendo il 60% del suo valore. il 22 e il 26 giugno il prezzo è fluttuato in area 1700$, il livello più basso da aprile. Da allora, dopo aver
toccato i minimi, si è proiettato verso area 2400$ (supporto importante) che ha superato andando oltre la media mobile 50. Si è consolidato in area 3200 dollari e
la prima settimana di settembre a 3960 dollari, formando un nuovo massimo per poi ripiegare sul supporto a 2800 dollari. il primo ottobre è rimbalzato sulla media
mobile 50 a 3310 dollari e se il prezzo si consoliderà sopra 3400 - 3500 dollari potrebbe ritoccare il valore di settembre 2021, proiettandosi verso i massimi storici. Mentre se fungerà da resistenza (area 3555 dollari) potrebbe tornare sotto i 3 mila dollari.
Infine non possiamo non parlare della "memecoin" Shiba Inu, fondata da Ryoshi, volata (letteralmente) nella top 25 delle criptovalute a maggior capitalizzazione.
I volumi "monstre" (1,3 miliardi, quasi il doppio di Bitcoin) sono dovuti al rialzo generale del mondo cripto, all'entrata nel circuito di Coinbase (NASDAQ:COIN) e ai tweet di Elon Musk che sembra esserci ricascato (FOMO). La moneta digitale in una settimana ha avuto un rialzo del 370%, superando temporaneamente il valore di mercato di Litecoin e Avalanche, seguita da un ritracciamento del -20%.
Confrontandola con Doge, che dopo un rally perse il 60% circa, dovremmo apettarci una correzion più profonda anche in questo caso? Anche perchè il mercato risultava ipercomprato e di conseguenza dovrebbe conseguire un ribasso o una lateralizzazione. Ma attenzione alle sorprese, utilizzando Fibonacci si nota che il ritracciamento è arrivato al livello 50%, potrebbe recuperare i massimi.
Concludendo
Bitcoin riuscirà a cofermare che il Q4 è uno dei trimestri storicamente migliori?
Non solo, "l'eterna seconda", Ethereum è destinata a diventare il più importante protocollo (un giorno potrebbe verificarsi il "flippening")?
Molti pensano che abbia già superato la criptovaluta per eccellenza in termini di utilità, sicurezza e comunità.
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