Guido Gennaccari | 25.06.2018 15:42
Il Antieconomico per le negoziazioni al crescere del valore, soprattutto per scambi di piccolo taglio (leverage coffee) : ad un certo punto, lo scorso dicembre, la commissione da pagare sulle transazioni in Bitcoin ha raggiunto i 57 per ogni transazione eseguita il che significa che se qualcuno avesse insistito nel voler pagare un caffè del valore di 2 $ in Bitcoin, quel caffè, per eseguirne il pagamento, avrebbe potuto finire per costargli ben 57$.
3) Eccessiva volatilità per definirlo moneta: ormai tutti, anche la Bis, argomenta sulle “crypto asset” e non sulle “crypto currencies”
4) Poco diffuso: solo 3,30 operazioni al secondo a livello globale, mercato poco liquido e opaco.
Il Bitcoin sotto i 6.000 dollari sembra una momentanea sconfitta del mondo crypto ma potrebbe essere la base per una fase di maturità che potrebbe portare il cambio anche a 2.000$ ma con volatilità in diminuzione nell’ottica di negoziare un asset più stabile come l’oro (digital gold).
Il futuro è il mercato degli asset digitali, con o senza blockchain/Dlt, con o senza bitcoin/cryptocurrencies
Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.