Dolci o amare? Le prospettive del cacao dipendono dal COVID-19

 | 17.06.2020 16:26

La cioccolata non è sotto attacco da parte del coronavirus, o almeno, non ancora. Ma la domanda di prodotti e cibi di lusso (tra cui proprio il cioccolato) potrebbe essere colpita se dovesse arrivare un’altra ondata mondiale di COVID-19.

Al momento non c’è alcuna minaccia per il raccolto attuale, ma la raccolta di cacao potrebbe rallentare nella prossima stagione se gli agricoltori dell’Africa Occidentale saranno costretti a stare lontani dai campi. La reazione a catena vedrà una minore lavorazione o macinatura delle fave di cacao che potrebbe risultare in una minore produzione di cioccolato.

In primo luogo, se la domanda dovesse indebolirsi, i prezzi del cacao potrebbero scendere ancora dal minimo di due mesi di 2.307 dollari la tonnellata segnato ieri a New York. Su base stagionale, i prezzi del cacao scambiati negli USA sono al minimo dal 2013.

In secondo luogo, tuttavia, una minore produzione potrebbe limitare le perdite per il prezzo e consentire al mercato di stabilizzarsi o persino schizzare.