Borse europee contrastate a Milano giù Banco BPM

 | 20.02.2017 16:08

Investing.com – La seduta odierna , influenzata dalla chiusura del mercato americano che festeggia il President’s Day, è caratterizzata da un movimento lateral ribassista; dopo un’apertura in gap rialzista, il movimento si è trasformato in un ribasso che ha riportato la quotazione in terreno negativo.

La quotazione del contratto future FTSE MIB si trova attualmente a 18920 punti, in perdita del -0.20%, rispetto alla chiusura precedente.

Sul contratto future FTSE MIB, sia il volume titoli (293 Mln) che il relativo controvalore trattato (1087 Mln), sono decisamente inferiori a quelli rilevati, alla stessa ora, nella seduta precedente.

La piazza europea con la migliore performance è, al momento della presente lettura, Francoforte, con un +0.53%.

La situazione europea attuale (ore 15.05 circa) sui principali indici: Amsterdam (-0.88%), Parigi (-0.20%), Francoforte (+0.53%), Londra (-0.17%), Madrid (+0.20%) e Zurigo (-0.01%).

Al momento il setup tecnico di breve dell’indice italiano, rimane tendenzialmente depresso, con movimenti piuttosto contenuti.

Sono in maggioranza negative, al momento, le performance dei titoli bancari (FTSE MIB), che, per ora, vedono 6 titoli su 9 in terreno negativo; il miglior risultato viene dal titolo banca Carige che, al momento, registra un guadagno del +1.60%.

A Piazza Affari, al momento, fra i titoli migliori troviamo: STMicroelectronics (MI:STM) (+1.73%), ENI (MI:ENI) (+1.27%), Terna (MI:TRN) (+1.05%) e Moncler (MI:MONC) (+0.90%).

Sul fronte opposto, i titoli peggiori, al momento, sono: Banco BPM (MI:PMII) (-2.59%), Poste Italiane (MI:PST) (-1.65%), Generali (MI:GASI) (-1.28%) e Prysmian (MI:PRY) (-1.29%).

Performance al momento leggermente negativa per il cambio del cross EUR/USD che scambia a 1.0620, in diminuzione del -0.05%.

Nel calendario economico odierno, fra le maggiori notizie troviamo: il discorso del membro FOMC Mester negli USA, indice dei prezzi alla produzione in Germania, la tendenza degli ordini industriali in UK, la riunione dell’Eurogruppo in Zona euro e le vendite all’ingrosso in Canada.