Borse europee deboli, Milano si allinea con scambi contenuti

 | 08.11.2016 10:06

Investing.com – Poco mossa l’apertura, per le principali piazze europee, in questa giornata di elezioni USA; il “respiro” dei mercati appare come sospeso, in attesa dei risultati che verranno dagli States.

Senza ombra di dubbio questo sarà il maggior market mover non solo per la giornata odierna, ma anche per le prossime sedute, determinando l'orientamento a breve dei mercati mondiali.

E' evidente che nessun operatore intende esporsi senza prima aver raccolto informazioni certe sull’esito dell’importante evento e questo si riflette in una scarsa volatilità.

Al momento le borse europee, si presentano contrastate, con una maggioranza in lieve terreno positivo e Milano e Madrid che, invece, segnano un lieve saldo negativo.

Piazza Affari vede l’alternarsi di momenti in positivo a momenti in negativo, ma, in entrambi i casi, sempre di entità molto modesta.

La situazione sulle principali piazze finanziarie Europee è, attualmente, la seguente: Londra (+0.09%), Francoforte (+0.16%), Madrid (+0.01%), Parigi (+0.21%), Amsterdam (+0.15%) e Zurigo (+0.30%).

Al momento il setup tecnico di brevissimo, è laterale, con possibilità di ulteriori allunghi up.

Contrastate, al momento, anche le performance dei titoli bancari, capitanati dalla migliore che è, oggi, MPS (MI:BMPS) (+6.01%).

A Piazza Affari, al momento, fra i migliori troviamo: Banca Monte dei Paschi di Siena SpA (MI:BMPS) (+6.01%), Azimut (MI:AZMT) (+4.42%), Freni Brembo (+2.08%) e Leonardo Finmeccanica (MI:LDOF) (+1.69%).

Sul fronte opposto, i peggiori al momento sono: Unicredit (MI:CRDI) (-1.44%), Unipol (MI:UNPI) (-0.67%), Exor (MI:EXOR) (-0.60%) e Tenaris (MI:TENR) (-0.69%).

Leggermente rialzista, al momento, il cambio del cross EUR/USD che scambia a 1.1060, in aumento del +0.09%.

Fra le news di maggior rilievo, troviamo oggi: Tasso di disoccupazione in Svizzera, Produzione Industriale e saldo della bilancia commerciale in Germania, Produzione manifatturiera e stima NIESR del PIL in Gran Bretagna, Elezioni Presidenziali negli USA e permessi di costruzione e nuovi cantieri edili residenziali in Canada.