Breakout Nasdaq. Dove ci porterà?

 | 01.07.2020 11:55

Il titolo dell'articolo di ieri era: “Compressione Nasdaq. Dove ci porterà?”

Per farla breve, si diceva che il 90% delle possibilità erano a favore di una rottura LONG della compressione. Se la compressione ha portato al breakout, ora dove andrà il future del Nasdaq?
 
Nel grafico di oggi, vi faccio vedere 3 cose interessanti sul Nasdaq (future). In parte dette ieri, in parte no.
 
Innanzitutto, partiamo nel dire che il time frame è 4h. Significa che ogni singola candela rappresenta 4 ore di contrattazione.
 
L’orizzonte temporale è di tre mesi. Con maggio e giugno già consolidati e luglio appena iniziato.
 
Le cose da notare sono tre.
 
La prima:
abbiamo un supporto ripetutamente toccato nel corso degli ultimi due mesi (nei punti A, B, C D).
 
Tutte le volte che i prezzi hanno toccato la zona del supporto, sono scattati ordini LONG (in acquisto).
Continuo a ripetere lo stesso concetto, tutte le volte il mercato è andato a caccia di acquisti nei punti appena citati e negli ultimi 3 mesi non è mai stato il contrario.
 
La seconda:
si era formata una sorta di compressione dei prezzi, con minimi crescenti di tre mesi e massimi decrescenti di qualche giorno. Un triangolo tra le due frecce rosse. Ieri dicevamo che i prezzi non possono restare intrappolati per sempre, ma prima o poi esplodono dalla zona e così è successo. Ovviamente non parlavamo solo di esplosione, ma di esplosione LONG.
Esporsi chiaramente non fa mai male. 
 
La terza:
il punto di breakout che vi cerchio. La direzione si è espressa.
 
Dove ci porterà ora il mercato?
Molto probabilmente su nuovi massimi.
Tutto porta ad una direzione LONG senza dimenticare la giusta dose di attenzione. Perché vedere un mercato LONG da qui a fine luglio, non significa che il mercato non andrà mai a caccia di minimi giornalieri precedenti.
 
Ed è proprio qui che si fa interessante, perché sono i punti migliori dove ci si può unire ai compratori.
 
Dove tutti entreranno nel panico e spunteranno come i funghi, noi saremo razionali e vedremo dove i mercati realmente andranno, non dove sembrerebbero andare nel breve.