Caffè: sul prezzo pesa la guerra in Ucraina, ma le cose potrebbero cambiare

 | 05.04.2022 13:01

Una delle materie prime con più successo lo scorso anno sta andando così così quest’anno. L’arabica, il cui prezzo ribolliva per la maggior parte del 2021, ora è appena in modalità rally. La varietà robusta, che l’anno scorso aveva battuto la performance dell’arabica, ora scende a doppia cifra

La mancanza di domanda in Europa in conseguenza della guerra russo-ucraina sembra essere la responsabile, secondo gli analisti, sebbene la performance stessa dell’arabica possa cambiare presto, con l’incessante serie di rialzi della scorsa settimana.

Negli scambi di ieri, il contratto dell’arabica sull’ICE Futures US si è attestato a 2,31 dollari la libbra. Si tratta di un rialzo di appena il 2,2% sull’anno, rispetto al 76% del 2021.

Ma il miglioramento dei segnali di trading dal 29 marzo suggerisce che l’arabica potrebbe raggiungere presto i 2,45 dollari, con un’impennata di oltre l’8% sull’anno, avvicinandosi ai massimi di 10 anni di 2,60 dollari segnati a febbraio.

“Il grafico giornaliero mostra un consistente ritracciamento dal minimo di 2,12 dollari del 28 marzo”, spiega Sunil Kumar Dixit, a capo delle strategie tecniche di skcharting.com.