Certificati di investimento in portafoglio: un 5% annuo a rischio limitato

 | 04.03.2022 08:58

I certificati di investimento sono degli strumenti che consentono di investire su un determinato sottostante (azione, indice ecc…) e che solitamente presentano la possibilità nel mentre di incassare un certo flusso cedolare e di avere una “barriera” di protezione in caso di evento negativo (cali particolarmente importanti nel caso di certificati long ad esempio).

Non voglio entrare troppo nel tecnico, ad ogni modo la volatilità è uno dei fattori che incide (in modo inverso) nel prezzo di un certificato, pertanto (prendiamo ad esempio un certificato long, quindi che guadagna se il sottostante sale) a parità di condizioni, se la volatilità sale, l’effetto sul mio certificato sarà negativo e viceversa.

Guardando il grafico sotto, che esprime la volatilità sul mercato europeo, notiamo il picco di volatilità (non si vedeva dal periodo Covid) a cui stiamo assistendo causa conflitto Russia – Ucraina. Molti certificati pertanto si sono ridotti di valore, complice anche il calo degli stessi sottostanti.

Pertanto complice questi fattori, potrebbe essere un buon momento, con le dovute cautele, di iniziare a valutare l’inserimento di questo tipo di prodotti all’interno di un portafoglio ben diversificato.